“Il governo ha deciso di presentare un emendamento alla legge di Stabilità che va nella direzione di ripristinare il complesso delle somme previste per il settore dell’autotrasporto. Lo ha detto il premier Enrico Letta, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri”. Il lancio d’agenzia Ansa di metà pomeriggio è di pochissime righe ma per il mondo dell’autotrasporto significa moltissimo. Significa che i tagli ai rimborsi per le accise sul gasolio, decisi poche settimane fa e che hanno spinto le principali associazioni di categoria a proclamare un clamoroso sciopero nazionale dell’autotrasporto di 5 giorni, dal 9 al 13 dicembre, non ci saranno. “Non è possibile, come ho sempre dichiarato e manifestato, colpire un settore determinante per l’economia e la logistica del nostro Paese, quale quello dell’autotrasporto”, ha dichiarato Rocco Girlanda, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti. I tagli sul rimborso delle accise erano finiti al centro di un autentico caso dopo che uno studio realizzato da Confcommercio aveva evidenziato come tagliando i rimborsi lo Stato avrebbe forse si recuperato 200 milioni di euro, come dichiarato dagli stessi rappresentanti del governo, ma avrebbe perso quasi 400 milioni di euro di introiti fiscali perché migliaia di autotrasportatori avrebbero optato per fare il pieno oltrefrontiera dove il carburante sarebbe stato più conveniente.