Attenzione agli annunci a luci rosse sui siti Internet, alle proposte di scambi di coppie e ai ritrovi nei parcheggi bui. Dietro questi messaggi si potrebbero nascondere dei delinquenti. Proprio pubblicando annunci a luci rosse su siti Internet, due giovani avrebbero truffato numerosi uomini, promettendo loro prestazioni sessuali, per poi derubarli. In Sardegna i carabinieri della Stazione di San Bartolomeo hanno infatti arrestato i “Bonnie e Clyde” del raggiro a luci rosse. In manette per truffa e resistenza a pubblico ufficiale sono finiti due giovani, lui di 24 anni e lei di 21. Nelle ultime settimane erano giunte ai militari decine di segnalazioni anonime da parte di uomini truffati da una prostituta e dal suo protettore.
I clienti avevano trovato su un sito di annunci a luci rosse quello relativo a una giovanissima ragazza che offriva le sue prestazioni sessuali in un parcheggio. Si erano presentati agli incontri dove ad attenderli avevano trovato il “protettore” che, riscosso il denaro della prestazione sessuale, avrebbe indicato di seguire la ragazza fino all’abitazione della prostituta. Ma una volta davanti alla porta i clienti non trovavano nessuno. Così i carabinieri hanno teso la trappola, fissando l’appuntamento. La ragazza invece attendeva a bordo di una Fiat 500. Prima di pagare la prestazione sessuale il militare ha chiesto di poter incontrare la prostituta e poi si è dichiarato come carabiniere. La coppia ha cercato di fuggire in auto, ma in seguito è finita in manette.