Garage del sesso di Zurigo bocciato, non piace né ai clienti né alle prostitute

Zurigo ha inaugurato a fine agosto i primi “sex-box”, ovvero i garage del sesso, quattro parcheggi per i camper che verranno utilizzati dalle “lucciole”. La zona è a disposizione delle circa 40 prostitute che finora utilizzano il famigerato marciapiede del Sihlquai. Ma i nuovi parcheggi dell’amore non convincono clienti e passeggiatrici. Le prostitute non hanno alcuna intenzione di lasciare i marciapiedi del Sihlquai. Continua a leggere

Bonnie e Clyde a luci rosse davano gli appuntamenti nei parcheggi

Attenzione agli annunci a luci rosse sui siti Internet, alle proposte di scambi di coppie e ai ritrovi nei parcheggi bui. Dietro questi messaggi si potrebbero nascondere dei delinquenti. Proprio pubblicando annunci a luci rosse su siti Internet, due giovani avrebbero truffato numerosi uomini, promettendo loro prestazioni sessuali, per poi derubarli. In Sardegna i carabinieri della Stazione di San Bartolomeo hanno infatti arrestato i “Bonnie e Clyde” del raggiro a luci rosse. In manette per truffa e resistenza a pubblico ufficiale sono finiti due giovani, lui di 24 anni e lei di 21. Nelle ultime settimane erano giunte ai militari decine di segnalazioni anonime da parte di uomini truffati da una prostituta e dal suo protettore.  Continua a leggere

Sesso gratis ai clienti che acquistano nove autolavaggi: chiuso il car wash a luci rosse

La crisi economica è globale e spinge chi vuole vendere un prodotto o un servizio a promozioni anche piuttosto singolari. Il fondo è stato probabilmente toccato nei giorni scorsi dai proprietari di un autolavaggio in Malesia. I discendenti di Sandokan offrivano ai clienti del loro sexy-car wash un’offerta decisamente al limite: dopo nove lavaggi, il decimo era gratuito e con un happy end.  Continua a leggere

Uomo nudo e truccato al volante: i vigili lo fermano dopo un inseguimento

Il caldo di Ulisse continua a giocare strani scherzi, dopo i ladri di bibite (clicca qui) ecco l’automobilista in reggiseno. Proprio così, un piacentino di 52 anni è stato fermato dalla municipale dopo un breve inseguimento. La pattuglia era impegnata in un servizio di contrasto alla prostituzione quando ha visto sfrecciare  un’auto. Gli agenti gli sono andati dietro, con l’automobilista che ha sfiorato i 130 km orari e fatto un paio di sorpassi pericolosi verso la via Emilia Parmense a Piacenza. Ma cosa aveva da nascondere quell’automobilista? Continua a leggere

Il sesso in auto fa paura, a Bari un intero quartiere è sotto assedio

Sarà anche una trasgressione molto apprezzata dagli italiani quella di fare sesso in auto, ma per chi vive nei quartieri dove questa pratica è diffusa la situazione può diventare insostenibile. Ne sanno qualcosa a Palese, popoloso quartiere di Bari un tempo Comune a se, oltre che sede dell’aeroporto pugliese. Sulla via Nazionale, all’altezza dell’uscita B, a pochi metri dal Cara, il centro di accoglienza per richiedenti asilo, alcuni residenti non riescono più a neanche a rientrare nelle loro case, per la presenza di auto parcheggiate e per paura di trovare qualcuno nei cortili che pratichi sesso a pagamento.  Continua a leggere

11.250 euro di multa per il cliente trovato a fare sesso in auto con una prostituta

Altro che i canonici 50 euro: a un 41enne di Treviso appartarsi con una prostituta è costato 11.250 euro. E la spesa non è stata giustificata dalla bellezza della professionista, che, anzi, pure lei dovrà sborsare la stessa cifra. “I due”,  come scrive il quotidiano Il Mattino, ” si erano incontrati lungo il Terraglio tra Mestre e Mogliano Veneto e avevano scelto un luogo appartato in via Marocchesa per consumare il rapporto nella Volkswagen Golf di lui. Una strada conosciuta dalla lucciola, dove altre volte aveva accompagnato i suoi clienti senza mai incappare in circostanze poco piacevoli”. Continua a leggere

Usa, prostituta abbagliava
i camionisti per vendere sesso

A giudicare dalla foto diffusa dalla polizia, non è che brillasse proprio di luce propria, così la “lucciola” statunitense Lisa Marie McDaniels aveva escogitato un singolare sistema per trovare i clienti: li abbagliava con i fari della sua auto. Le “vittime” dei lampeggiamenti erano i numerosi autotrasportatori in transito per le strade della Contea di Gaston, dello stato della Carolina del Nord, negli Stati Uniti. Continua a leggere