A Roma ripartirà lunedì 8 ottobre a pieno regime il servizio disabili a chiamata. Atac, l’azienda di trasporto pubblico della Capitale, ha infatti concluso la fase di selezione del nuovo fornitore, iniziata con procedura d’urgenza il 27 settembre scorso. Una ricerca tesa a individuare un nuovo interlocutore, come spiega l’azienda in una nota, “dopo le ripetute inadempienze della ditta uscente, che hanno costretto Atac a concludere il rapporto di collaborazione”.
Inadempienze, ricorda l’Atac, “provocate da un’agitazione del personale della ditta uscente che lamentava il mancato pagamento di alcune mensilità, malgrado Atac avesse già versato al titolare della ditta le spettanze dovute per lo svolgimento del servizio disabili a chiamata”.
“I reiterati scioperi dei lavoratori della ditta”, spiega sempre l’Atac, “hanno creato gravi e intollerabili disagi, privando del diritto a spostarsi numerosi cittadini a ridotta mobilità, nonostante i ripetuti inviti di Atac a garantire la prestazione prevista. Tale stato di cose ha indotto Atac a risolvere il contratto con la ditta e indire una nuova gara, conclusa a tempo di record”.