“I responsabili del disastro Sistri hanno un nome e cognome. E noi ve li diciamo”

Non siamo particolarmente teneri con l’attuale esecutivo guidato dal professor Mario Monti, ma se una colpa non gli può essere attribuita quella riguarda il Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti, “intuizione geniale” di Alfonso Pecoraro Scanio, ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio nel Governo Prodi II,  ulteriormente peggiorata, nella sua attuazione, da Stefania Prestigiacomo, succedutagli nell’incarico con l’ultimo Governo Berlusconi. Tutti hanno riconosciuto il fallimento del Sistri, testimoniato dalle prove tecniche, attuate con il “click day”, che hanno impietosamente messo a nudo l’inutilità del sistema. Continua a leggere



L’auto è a posto così, il lavavetri si infuria e gli danneggia il parabrezza

L’auto che si ferma all’incrocio, il lavavetri che si avvicina e la discussione, a volte animata, sul lavaggio o meno dei vetri. Una scena che si verifica spesso in molte città ma che ha avuto un epilogo decisamente poco felice a Pisa, con un marocchino di 29 anni denunciato. L’uomo voleva pulire il parabrezza di un’auto ferma a un incrocio lungo l’Aurelia, a Migliarino Pisano, alla periferia nord della città, ma al rifiuto dell’automobilista si è infuriato e gli ha rotto il parabrezza.  Continua a leggere



Le auto elettriche restano ferme, nel 2020 saranno solo il quattro per cento

Un recente studio della società di consulenza AlixPartners e riportato dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore segnala come le vendite di veicoli a propulsione puramente elettrica arriveranno al massimo al 4 per cento del totale nel 2020, mentre un 14-15 per cento potrà essere appannaggio delle auto ibride (motore elettrico abbinato a uno benzina o diesel). I problemi delle elettriche, del resto, sono noti e iniziano dall’autonomia naturalmente, che non supera i 160 chilometri. Poi ci sono i tempi e le stazioni di ricarica poco presenti sul territorio e i costi delle stesse auto, decisamente superiori rispetto alle ibride e a quelle con motore a scoppio.  Continua a leggere



Wind Jet, programmati i voli sostitutivi per tutto agosto: ecco orari e compagnie

Prenotare un volo, magari per le vacanze, e trovarsi a piedi, con la compagnia aerea che ferma i voli. È l’amara vicenda che è toccata in sorte a un sacco di viaggiatori che quest’estate hanno scelto di volare con Wind Jet. Sarebbero circa 300mila i passeggeri con in mano un biglietto della compagnia low cost siciliana (fino a ottobre) che ha interrotto i voli dopo il fallimento della trattativa con Alitalia. Un’emergenza che le altre compagnie hanno cercato di coprire, con dei costi in più per gli sfortunati viaggiatori.  Continua a leggere



Il monossido di carbonio fa male al cuore: allarme aritmie nelle città trafficate

Il rischio sarebbe quello di pericolose aritmie. L’inquinamento torna sul banco degli imputati con il monossido di carbonio, gas mortale ad alte concentrazioni, che può far danni al cuore anche quando è presente nell’aria ai livelli tipici delle metropoli trafficate. Uno studio dell’Università di Leeds spiega infatti che l’inquinante agisce alterando la “cabina di regia” del battito cardiaco, aumentando il rischio di aritmie. La conferma arriva dal lavoro realizzato dal team di Chris Peers pubblicato sull’American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine. In pratica, il monossido di carbonio mantiene aperte per un periodo superiore al dovuto particolari strutture delle cellule muscolari cardiache (i canali del sodio), mandando in tilt tutto il meccanismo che permette al cuore di “resettarsi” prima di un nuovo battito. Continua a leggere