Costi di sicurezza, via libera alle sanzioni: sospese le manifestazioni dei trasportatori

Via libera alle sanzioni per chi non rispetta le norme sui costi della sicurezza. Nella serata di martedì 23 aprile, il Ministero delle Infrastrutture ha diramato una nota (clicca qui per leggerla), a firma del capo dipartimento Amedeo Fumero, con la quale si dà notizia dell’avvenuta firma da parte del ministro di Grazia e Giustizia, Paola Severino, del decreto sulle sanzioni per il mancato rispetto delle norme sui costi della sicurezza. “Questo provvedimento”, commenta il presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, “è un importante passo per il completamento di quanto portato avanti in questi ultimi tempi”.

“Prosegue, dunque, la costruzione di un sistema fondato sulle norme che devono servire a migliorare la sicurezza attraverso il rispetto delle regole, garantite attraverso una politica di controlli mirati che veda coinvolta anche la committenza”, dice Uggè. “Il comunicato diffuso affronta altri aspetti sui quali il ministero e le associazioni sono impegnati a trovare le soluzioni. Le manifestazioni, così ha comunicato il presidente di Unatras dopo una rapida consultazione delle federazione aderenti, ha deciso, raccogliendo l’appello del ministero, di sospendere le iniziative di sensibilizzazione programmate. Unica eccezione sarà la Sicilia che vedrà, per ragioni legate all’ecobonus che riveste per le imprese locali una grande rilevanza, la nostra associazione e i loro aderenti manifestare in modo simbolico per denunciare la mancata risposta su tale aspetto”.