Troppe auto e prostitute, chiuso il parcheggio degli scambisti di Trezzano

L’auto è la migliore alcova per le coppie clandestine, ma anche uno strumento ideale per gli “scambi”. Nel Milanese e forse in tutto il Nord Lombardia il punto di scambio più noto era diventato un maxiparcheggio di Trezzano sul Naviglio sulla nuova vigevanese. Ora il Comune ha disposto la chiusura dell’area di sosta, che come sottolinea Il Giorno era diventata sede di allestimenti abusivi di zingari durante il giorno e parcheggio per la prostituzione o, lo svolgimento del fenomeno a luci rosse dello scambio di coppie la notte. Fenomeno che pare essersi semplicemente spostato di qualche metro dall’altro lato della direttrice che collega Milano all’Abbiatense, altra area di sosta indicata anche sui siti internet come parcheggio degli scambisti. Continua a leggere

Se la malattia professionale colpisce il camionista non c’è diritto all’invalidità

Nei giorni scorsi il quotidiano Libero ha pubblicato la storia di un camionista al quale è stata rifiutata l’invalidità. Ci si attendeva un qualche interessamento per quel lavoratore, non certo l’intervento di un ministro, ma almeno un segnale di attenzione. Invece nulla. Come sempre avviene quando un  conducente di tir è coinvolto in un incidente sul lavoro. Per una grave discopatia, una delle malattie professionali più diffuse nella categoria come emerge dai controlli che vengono realizzati dalla società autostrade per l’Italia, l’Istituto non sembra voler  riconoscere l’indennità. Continua a leggere

Camionista licenziato si suicida. Uggè: “Con i costi minimi sarebbe ancora vivo?”

“È dei giorni scorsi la notizia di un camionista di Milano che si è tolto la vita per aver perso il lavoro, causa una riduzione di personale decisa dall’impresa presso la quale lavorava. Dalle prime informazioni sembra che l’azienda sia  stata costretta alla grave decisione a causa delle difficoltà a marginare i costi sostenuti. Una notizia drammatica, che insinua in molti un dubbio atroce: sarebbe successa questa tragedia se nel nostro Paese fosse stata fatta applicare con rigore la legge sui costi minimi della sicurezza? Se il Governo fosse stato fermo nel dire no a una committenza che si oppone ai costi minimi solo per interessi di bottega spalancando così le porte alla concorrenza più sleale e più criminale, quella che lavora sottocosto perché ricicla denaro sporco? Continua a leggere

Gli 80 anni della Balilla, l’ultrautilitaria nata per combattere la crisi del 1929

L’8 aprile di ottanta anni fa la Balilla venne presentata dal senatore Giovanni Agnelli al Duce. ”L’automobile finalmente verso il popolo, il dono della Fiat agli italiani” fu lo slogan della campagna di lancio del 1932 della 508 Balilla. Il periodo, per la casa torinese, non era certo tutto rose e fiori. Dal 1929, anno della crisi di Wall Street, le immatricolazioni e le esportazioni di auto avevano registrato una pesante battuta d’arresto colpendo il fatturato della Fiat e il salario degli operai. Proprio in quel contesto Agnelli andò a Palazzo Venezia da Mussolini, chiedendo agevolazioni fiscali per una vettura di piccola cilindrata, in costruzione al Lingotto.  Continua a leggere

Troppo vicini all’aereo che decolla, due francesi spazzati via dai reattori

Vedere un aereo in fase di rullaggio, ossia negli attimi che precedono il decollo, è sicuramente un’esperienza affascinate. Il rumore dei motori che va in crescendo, il vento generato dai reattori. A due turisti francesi questa esperienza poteva costare veramente cara, diciamo la vita. I due giovani erano in ferie sull’isola caraibica di Maho Sint Maarten. Come spesso accade sulle isole, gli aeroporti sono a poca distanza dalla spiaggia e così, insieme con un gruppo di curiosi, i due francesi (mentre altri bagnanti se la davano a gambe) hanno deciso di assistere al rullaggio di un aereo aggrappati alla rete dell’aeroporto.  Continua a leggere

Più sicurezza sulle strade italiane: in calo il numero di incidenti, morti e feriti

Sono 239 i morti negli incidenti stradali a gennaio e febbraio del 2012. Un dato decisamente migliore (-22,7 per cento) rispetto agli stessi mesi del 2011, quando sulle strade morirono 309 persone. I dati, presi dai rilevamenti degli incidenti di polstrada e carabinieri, sono stati forniti dal ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, nel corso di un’audizione alla commissione Trasporti della Camera. Complessivamente, a gennaio e febbraio si sono registrati 12.435 incidenti stradali (-11,5 per cento rispetto al 2011). In calo anche i feriti, passati da 9.179 a 7.851 (-14,5 per cento). Continua a leggere

24 chili di eroina nascosti nella cabina, arrestato camionista di Lecco

Pensava di farla franca. Aveva nascosto la droga, ben 24 chili, nella cuccetta. Un camionista di Lecco è stata invece arrestato dalla polizia stradale di Vipiteno e di Brunico sull’autostrada del Brennero nella zona dell’area di servizio “Trens Ovest”. L’autista proveniva dall’Olanda ed era diretto a Milano. Durante i controlli si è mostrato nervoso. “Ho fretta, sono già in ritardo devo portare il trattore a Milano”,  ha continuato a ripetere, “se volete controllare vi lascio qui l’intero carico” un discorso piuttosto bizzarro tanto che la polizia ha passato al setaccio tutto il camion.  Continua a leggere

È guerra alle auto in doppia fila: in diverse città arrivano i vigili con le telecamere

È un uso comune in molte città, e non solo nelle metropoli con strade a più corsie, abbandonare l’auto in doppia fila per una sosta mediamente breve: prendere un caffè, il giornale o anche fare delle commissioni. Spesso i vigili urbani chiudono un occhio. Anche se presenti, aspettano qualche secondo prima di compilare il verbale e se l’autista arriva subito sovente si limitano alla classica reprimenda. Ma ora alcune città hanno deciso di dichiarare guerra al fenomeno che costituisce intralcio al traffico, oltre che un pericolo per i pedoni, i motociclisti e i ciclisti. Dopo Milano, Palermo, Genova e altre città del Nord e del Centro Italia, anche Savona sperimenterà il nuovo sistema di rilevazione delle auto in doppia fila attraverso delle telecamere mobili collocate direttamente sulle auto della polizia locale. Un sistema che non lascia scampo.  Continua a leggere