Al lavoro con i mezzi pubblici, a Brescia tariffe scontate del 30 per cento

Per ridurre il numero delle auto in circolazione, quantomeno quelle dei pendolari, servono incentivi. E così a Brescia viene salutato con grande favore il progetto EcopAssi, promosso da Euromobility e dal Comune e cofinanziato dalla Fondazione Cariplo. Nel luglio dello scorso anno era partita un’indagine tra i commercianti e i lavoratori per studiare i tragitti percorsi ed eventuali incentivi alla mobilità sostenibile. I risultati della ricerca sui dipendenti (200 i questionari compilati su 400 distribuiti) hanno evidenziato che l’automobile è il mezzo di trasporto più diffuso, utilizzato dal 39 per cento dei lavoratori della zona corso Zanardelli-corso Palestro.  Continua a leggere



Carburanti alle stelle, il gasolio costa più del doppio rispetto a dieci anni fa

Il gasolio costa più del doppio rispetto a dieci anni fa. La denuncia arriva dal Codacons, che ha confrontato i listini dei carburanti attuali con quelli in vigore a marzo 2002. “Esattamente 10 anni fa la benzina costava alla pompa 1,023 euro al litro e il gasolio 0,844 euro/litro”, spiega il presidente Carlo Rienzi. “Oggi invece la verde ha toccato il record di 1,880 euro, mentre per un litro di diesel occorre pagare fino a 1,785 euro. Ciò significa che un pieno di verde costa 42,8 euro in più rispetto a marzo 2002 (con un rincaro dell’83 per cento), mentre per un pieno di gasolio ogni automobilista deve sborsare oggi 47 euro in più rispetto a 10 anni fa, con un aumento record per il diesel del 111 per cento”. Continua a leggere



La società della nuova tangenziale di Milano restaura l’Oratorio di San Biagio

Molti vedono le grandi opere stradali solo come un atto di deturpamento del territorio, forse necessario per snellire la viabilità, ma comunque una ferita di cemento e asfalto in aree verdi. Con un’opera mediatica di grande acume, Tangenziale Esterna SpA ha illustrato lunedì mattina il restauro conservativo del cinquecentesco Oratorio di San Biagio di Rossate (Lodi) che la concessionaria finanzierà con 1,3 milioni di euro interamente a carico di privati e realizzerà adottando il progetto elaborato per conto della proprietà (la Curia di Lodi) e approvato dalla Sovrintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici di Milano. L’obiettivo è sottrarre il complesso al degrado e di riconsegnarlo, entro due anni, alla comunità locale come luogo di culto e teatro di manifestazioni culturali.  Continua a leggere