In Italia controllati un milione di Tir, in Germania 10 milioni

«Una recente legge  dello Stato, voluta dal Parlamento per assicurare più sicurezza nella circolazione e maggior rispetto delle norme sulla sicurezza sociale, ha introdotto l’obbligo di  estendere i controlli  per le operazioni connesse all’attività del trasporto merci oltre che sulle strade, anche presso le sedi delle imprese committenti. Per farli proponiamo di istituire anche in Italia,  per il controllo dei mezzi pesanti, dei corpi di Polizia specializzati dedicati, liberando così più pattuglie per le altre iniziative, sull’esempio di ciò che avviene, per esempio in Germania». Ad affermarlo è stato Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, intervenuto a Bergamo al 3° Convegno nazionale “Sicurezza Stradale e Autotrasporto”. Uggè ha anche sottolineato come  il numero dei controlli effettuati in Italia si aggiri introno al milione e mezzo, mentre in Germania  il numero dei controlli e di quasi dieci milioni. «Spendiamo meno denaro per campagne pubblicitarie e dirottiamo più risorse per questa iniziativa» ha concluso Uggè. Così facendo il Governo ne avrebbe tutto da guadagnare, anche in serietà».