Semaforo verde dal governo sui costi minimi della sicurezza nel trasporto merci. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri, approvando il decreto legge presentato d’urgenza dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli. Il provvedimento recepisce l’accordo raggiunto a metà giugno al tavolo di confronto tra il governo, autotrasportatori e committenti. Nel decreto legge figura un pacchetto di interventi che era stato invece bocciato dall’Antitrust in una segnalazione a Camere e Governo, in particolare proprio sul tema del possibile ritorno alle tariffe minime, abolite nel 1996, e su cui anche Confindustria aveva espresso un giudizio complessivamente negativo, giudicando alcune delle misure previste “gravemente lesive della libertà negoziale delle imprese e della concorrenza”. Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri prevede anche l’introduzione della responsabilità solidale di tutti gli attori della filiera per garantire i pagamenti al sub-vettore; il limite di due ore, salvo indennizzo, dei tempi di attesa per carico e scarico delle merci; il tetto di 60 giorni dall’emissione delle fatture per i tempi di pagamento.