Zero alcol e più sicurezza,
così cambia il Codice della strada

Niente alcol per i neopatentati, ma anche per i tassisti e i camionisti. Giro di vite su minicar e motorini, sanzioni più severe per chi non rispetterà i pedoni che attraversano sulle strisce. Sono queste alcune delle nuove norme inserite nel disegno di legge che modifica il Codice della strada approvato in via definitiva dal Senato. Le novità maggiori riguardano l’alcol, la causa numero uno, insieme alla stanchezza e alla distrazione, degli incidenti mortali sulla strade italiane. Un occhio di riguardo è per i giovani, visto che il divieto assoluto di bere anche un solo goccio di alcol riguarda chi ha preso la patente da meno di tre anni. Il divieto è esteso anche a tutti coloro che guidano al volante – autisti, tassisti e camionisti – per i quali è previsto il licenziamento per giusta causa se subiscono la sospensione della patente per guida in stato d’ebbrezza. Continua a leggere

Uggè: per Auricchio prima c’è la competitività e poi la vita umana

Non bastano gli oltre 340 morti tra i conducenti dei mezzi pesanti al presidente di Federalimentare Auricchio per condividere la battaglia a favore della sicurezza e della vita. Per lui cio’ che conta è evidentemente la competitività. Cioè pagare meno i trasporti infischiandosene delle regole sulla sicurezza sociale e della circolazione. Continua a leggere

Auricchio: gli aiuti al trasporto
non aiutano l’industria alimentare

“L’industria alimentare italiana e’ molto preoccupata per la possibile approvazione da parte della Camera del Decreto Legge 103/2010 sul salvataggio della Societa’ Tirrenia nel quale  sono stati inseriti interventi specifici a sostegno dell’autotrasporto stradale e aereo che prevedono, fra l’altro, la determinazione di un sistema di “costi minimi” dell’autotrasporto,  delineando cosi’ un sistema tariffario rigido, lontano dalle logiche di mercato e dalla sana competizione”. Ad affermarlo è Giandomenico Auricchio, presidente di Federalimentare, secondo il quale il nuovo sistema “rischiera’ perfino di essere peggiorativo delle ben note tariffe a forcella, vigenti fino a qualche anno fa in base alla legge 298/74”. Continua a leggere

Alla vigilia dell’esodo estivo
salgono i prezzi dei carburanti

Puntuali come le ferie estive e fastidiosi come le zanzare tigre, i prezzi dei carburanti – dopo un mese in leggero calo – sono tornati a salire. Ieri mattina ha cominciato Agip a rimettere mano ai listini. A testimoniarlo è la consueta rilevazione della “Staffetta Quotidiana” che riporta come Eni abbia deciso di aumentare il prezzo sia per la benzina sia per il gasolio di 1,5 centesimi al litro. Il costo medio alle pompe Agip è così passato a 1,398 al litro per la benzina e 1,247 nel caso del gasolio. Rincari immediatamente ripresi dalle altre compagnie. Continua a leggere

Parte da “Il Giornale” di Feltri l’operazione “verità sul trasporto”

“La sicurezza stradale è un bene prezioso per tutti. Perché non pagarla il giusto prezzo?” Così titola la pagina sull’operazione verità sull’autotrasporto pubblicata oggi da Unatras a pagina 11 del quotidiano nazionale Il Giornale, diretto da Vittorio Feltri. Una pagina voluta dall’Unione nazionale delle associazioni del’autotrasporto merci per rispondere ad alcune notizie inesatte apparse nelle settimane scorse su alcune testate e, in particolare, per inchiodare alle proprie responsabilità gli ancora molti committenti che “strozzano” gli autotrasportatori, spianando la strada alla concorrenza sleale e al rischio di incidenti.

Uggé: il primo passo è stato fatto, ora tocca ai controlli nel trasporto

Finalmente dopo un anno di discussioni le nuove norme sul Codice della strada sono state approvate e sono divenute legge. Conftrasporto esprime la propria soddisfazione nel veder approvati emendamenti dei quali da tempo si era fatta portavoce. Tolleranza zero per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; possibilità di licenziamento per un conducente sorpreso alla guida in stato di ebbrezza o drogato; previsione dell’obbligo di dimostrare prima dell’assunzione per i conducenti, tramite certificato rilasciato dall’Asl, di non essere dediti all’uso di sostanze stupefacenti; verifica in caso di incidenti con feriti gravi o decessi del rispetto delle norme sulla sicurezza sociale e della circolazione nei confronti di tutti coloro che partecipano a una operazione di trasporto; sanzionabilità anche per i vettori esteri che per anni hanno potuto viaggiare certi dell’impunità sulle nostre strade: sono questi gli emendamenti che contribuiscono a migliorare la  sicurezza sulle strade. Continua a leggere

Gasparri: così sarà subito punito chi metterà a rischio l’esodo

“Con l’approvazione del Codice della strada è stata varata una riforma organica del settore e il fatto che sia avvenuto prima del grande esodo estivo consentirà di attuare subito le nuove regole, con immediate ripercussioni sugli automobilisti indisciplinati”. Lo ha detto il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri commentando il voto favorevole al Senato che ha dato il via libera all’introduzione del nuovo Codice della strada. Continua a leggere

Sì al nuovo Codice della strada, alcol vietato a giovani e autisti

Con 145 voti a favore (Pdl e Lega) 122 astenuti (Pd, Idv, Udc, Svp) e nessun voto contrario, Palazzo Madama ha approvato definitivamente il ddl sul nuovo Codice della strada che introduce importanti novità come il divieto assoluto di bere anche un solo goccio di alcol per chi ha preso la patente da meno di tre anni, ma anche per camionisti e autisti di mezzi pubblici.

Berlusconi: col nuovo Codice stradale meno incidenti e vittime

“Il Senato sta per approvare in via definitiva la riforma del Codice della strada che entrerà in vigore venerdì all’avvio del grande esodo estivo”. Ad affermalo è il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, secondo il quale, grazie alle novità introdotte dal nuovo Codice,  “diminuiranno ulteriormente il numero degli incidenti e la mortalità sulle strade”. Un ruolo importante nella lotta agli incidenti stradali, sepre secondo il presidente del Consiglio, l’avrà anche il miglioramento delle infrastrutture.

Grecia, i camionisti fermano i Tir contro la liberalizzazione

Fermo dei servizi a oltranza dei camionisti in Grecia, contro la liberalizzazione del settore, provvedimento che rientra nel piano complessivo di ristrutturazione dell’economica del Paese, deciso a fronte del  prestito d’emergenza da 110 miliardi di euro concesso da Unione europea e dal Fondo monetario internazionale. Continua a leggere