Finiti gli incentivi si fanno i conti con numeri in ribasso. Aprile è stato infatti un mese particolarmente negativo per il mercato dell’auto, con un calo del 15,7 per cento delle immatricolazioni (160mila veicoli rispetto ai 190mila del 2009). È il peggior risultato dal 1996, come conferma l’Unrae-Unione rappresentanti autoveicoli esteri. Ma se il mercato delle automobili nuove risente così tanto della crisi e non riesce a rialzarsi senza l’aiuto di incentivi statali, analizzando il settore dell’usato si evince che le necessità degli italiani non cambiano: secondo dati ufficiali, infatti, il mercato delle auto usate è in crescita costante (ad aprile +8 per cento) e sul web, in siti specializzati negli annunci di auto usate come Bakeca.it, l’aumento di ricerche ha superato il 30 per cento rispetto al 2009.
I dati di Bakeca.it evidenziano un aumento esponenziale delle ricerche di mezzi usati pari al 32,13 per cento rispetto l’aprile del 2009, e registrano anche una crescita delle vetture messe in vendita all’interno della categoria del sito: +13,28 per cento, per un valore di oltre 300 milioni di euro.
Queste statistiche dimostrano come gli italiani, nonostante la crisi, non rinuncino all’acquisto dell’auto, ma le modalità d’acquisto stanno cambiando: si predilige l’acquisto senza intermediari, e ci si avvale soprattutto dei siti web che permettono la compravendita diretta, meglio ancora se nella propria città. Tutta la sezione motori di Bakeca.it gode di questo trend di crescita: oltre alle auto anche moto, scooter, camper e barche. Ma che si tratti di una citycar o di un’ammiraglia, l’automobile è l’oggetto più ricercato e allo stesso tempo più venduto sul web.
Da Milano a Catanzaro, considerando le isole, gli italiani cercano di trovare le migliori offerte nella propria città per facilitare il passaggio di consegne. Tra le 300mila persone che ad aprile hanno visitato gli annunci di auto usate su Bakeca.it, in testa come sempre c’è la città di Milano le cui ricerche hanno sfiorato quota 40mila, seguita naturalmente dalla capitale con 25mila e da Torino con 15mila. Il fanalino di coda è Bari con solo 500 ricerche.
Di particolare interesse è notare quali sono le marche più ricercate: la Fiat che si guadagna il primo posto conquistando più del 18 per cento del mercato delle auto usate sul web e distaccando di gran lunga tutte le altre marche. Segue la Volkswagen con il 9,29 per cento, mentre Bmw e Audi si contendono il terzo posto con entrambe quasi l’8 per cento. Le ultime nella lista sono le auto lusso firmate Ferrari, Jaguar e Maserati, che comunque vedono una crescita rispetto lo scorso anno dell’8 per cento; segno anche questo che gli italiani non vogliono rinunciare ai sogni più comuni come quello dell’auto di lusso, proprio perché optando per il seconda mano si possono realizzare desideri che altrimenti rimarrebbero tali.
Oltre le macchine di lusso che rappresentano una piccola fetta di mercato, i modelli più ricercati sia a nord sia al sud Italia sono i fuoristrada e le station wagon, in particolare al terzo posto del nord si trovano i monovolume e solo al quarto le utilitarie e le citycar. Al sud la tendenza è diversa, al terzo posto delle auto più ricercate si trovano le utilitarie e citycar, seguite da berline e monovolume.
Come sempre in periodi di crisi la parola d’ordine per gli acquisti di qualsiasi tipologia è usato e la rete si afferma come lo strumento principale per risparmiare, soprattutto per l’automobile.