Benzina e gasolio, consumi in calo:
scendono anche le emissioni di Co2

Il calo dei consumi di benzina e gasolio ha determinato una riduzione delle emissioni di Co2. In totale, nei primi tre mesi dell’anno, sono state emesse quasi 500mila tonnellate in meno (482.837 per la precisione) di Co2 derivato dal consumo di benzina e gasolio per autotrazione  rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-1,8 per cento). Questo dato deriva da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati del ministero delle Attività produttive.
Benzina e gasolio recitano parti diversi, con la prima che ha portato a una diminuzione totale di 523.488 tonnellate (-6,7 per cento) di emissioni di Co2 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e la seconda, il gasolio, in leggera crescita. Nei primi due mesi dell’anno, infatti, i consumi di gasolio per autotrazione sono stati in calo, mentre marzo ha fatto segnare un aumento considerevole (+4,9 per cento) rispetto a marzo 2009. Il totale che ne deriva vede le emissioni di Co2 in lieve aumento (+0,2 per cento) nei primi tre mesi del 2010.
Il dato sulle emissioni totali (benzina e gasolio), quindi, vede i primi due mesi in calo, e una lieve crescita nel terzo mese (+2,6 per cento). Dal momento che le emissioni di CO2 sono direttamente proporzionali al consumo di carburanti, si evince che a marzo 2010 vi è stata una ripresa nel consumo di gasolio e di benzina e che si è invertita la tendenza alla diminuzione evidenziata precedentemente. “Con i dati di aprile”, dichiara Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental CVT, “scopriremo se questa tendenza è duratura oppure se si è trattato di una ripresa temporanea circoscritta al solo mese di marzo.
È per noi di grande interesse”, continua Gainza, “vedere come si evolvono i dati sulle emissioni di CO2 derivate dai consumi di benzina e di gasolio per autotrazione. Questo perché l’ecocompatibilità dei mezzi di trasporto rappresenta una questione molto importante per l’opinione pubblica e verso la quale il settore dell’autotrasporto, e anche Continental, mostra un’attenzione sempre maggiore”.