Guidare con ghiaccio e neve,
in Canada il congresso mondiale

Guidare in presenza di condizioni atmosferiche difficili, su strade ghiacciate o con la neve. È questo il tema del XIII Congresso sulla viabilità invernale, organizzato dall’Associazione Mondiale della Strada, in programma fino a giovedì 11 febbraio al centro fieristico di Quebec City, in Canada. L’Italia è rappresentata dall’Aci che – insieme ad Anas, Aiscat, Autostrade per l’Italia e ai delegati del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, della Regione Veneto e della Regione Lombardia – dà vita al “Padiglione Italia”, simbolo dell’impegno comune del Paese per una mobilità sicura.
La manifestazione accoglierà 1.500 partecipanti provenienti da tutto il mondo per definire soluzioni sinergiche alle ripercussioni sulla mobilità e sulla sicurezza stradale degli sconvolgimenti climatici innescati dal riscaldamento globale del pianeta. Come sottolineato nelle varie edizioni del Congresso, dalla prima del 1969 fino all’ultima del 2006 a Torino, gli sforzi della Comunità internazionale devono concentrarsi non solo sull’incidentalità stradale imputabile al maltempo e alle condizioni climatiche avverse, ma soprattutto sulla mancata conoscenza o consapevolezza dei pericoli derivanti da neve, ghiaccio e freddo per chi guida. La tecnologia – spiega l’Aci – rende oggi i nostri veicoli molto sicuri, ma solo il buon senso di chi è al volante può prevenire efficacemente ogni situazione di rischio.
L’Automobile Club d’Italia sfoggia a Quebec City tre prodotti di punta della propria gamma di servizi per una mobilità responsabile, efficiente e sostenibile: l’offerta formativa del Centro di Guida Sicura Aci-Sara di Vallelunga, il sistema di infomobilità locale “Luce Verde” (realizzato in collaborazione con il Comune e la Polizia Municipale di Roma), e il programma di assistenza al veicolo e alla persona assicurato su tutto il territorio nazionale da Aci Global.
Gli espositori del “Padiglione Italia” al Congresso sono accomunati dal sostegno collettivo alla campagna internazionale “Make Roads Safe – Strade Sicure”, lanciata l’anno scorso dall’Aci e dalla Federazione Internazionale dell’Automobile contro gli incidenti stradali che contano ogni anno più di un milione e trecentomila morti nel mondo.