È una fiction che farà sicuramente discutere nel mondo dell’autotrasporto (e più in generale del lavoro) quella in programma domenica 24 e lunedì 25 gennaio su Raiuno dal titolo “Gli ultimi del paradiso”, miniserie firmata da Luciano Manuzzi che affronta temi drammatici quali le morti bianche, il lavoro nero, il precariato. E proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi caldissimi, per denunciare il mancato rispetto delle norme di sicurezza, la Rai ha scelto infatti ancora una volta il mondo dell’autotrasporto, i camionisti. E un camionista nella fiction tv diventa l’attore Massimo Ghini, che con la moglie (interpretata da Elena Sofia Ricci) s’è costruito un piccolo benessere economico, ma che, dopo l’incidente sul lavoro che ha colpito un suo collega, viene travolto da problemi d’ogni genere, fino a perdere il posto e a rinascere, infine, come piccolo imprenditore. “È una storia molto particolare”, ha commentato l’attore protagonista in un’intervista pubblicata dal quotidiano Il Giornale diretto da Vittorio Feltri, “Il mio personaggio, infatti, all’inizio è un lavoratore: e, dunque, si trova ad affrontare le morti bianche in prima persona. Poi, una volta divenuto imprenditore, passa dall’altra parte della barricata: vivrà sulla sua pelle le contraddizioni insite in questo tipo di responsabilità”. I due diversi punti di vista, fa notare l’attore, “aiuteranno lo spettatore ad analizzare meglio il problema”. La miniserie è ambientata a Trieste e nel cast figurano anche Ninetto Davoli, Francesco Salvi, Thomas Trabacchi e Giuseppe Zeno.