Rinnovo patente, perché non fare
a tutti un esame del sangue?

Gentili redattori di “Stradafacendo”, complimenti innanzitutto per il blog, che seguo periodicamente e per le interessanti informazioni contenute. Vorrei sottoporvi una proposta che deriva dalla mia esperienza diretta. Questa mattina mi sono recato all’Asl di Como, città in cui risiedo per il rinnovo decennale della mia patente. Ho una normale patente B. La visita medica prevista per poter guidare nei prossimi dieci anni senza problemi è durata circa tre minuti. Il tempo di fare una prova alla vista (leggere tre lettere per occhio su un tabellone) e di consegnare un’autocertificazione in cui dichiaravo di non assumere stupefacenti e di non avere malattie neurologiche. Continua a leggere

Novara, incendio doloso distrugge sette Tir e una gru porta-container

È uno scenario da teatro di guerra quello che si presenta nel piazzale della Intermodal-Prc di Veveri, in provincia di Novara. Un incendio, che secondo i primi rilievi effettuati dalle forze dell’ordine sembra essere di chiara origine dolosa, ha distrutto, nella serata di domenica scorsa, ben sette veicoli pesanti e una gru porta-container. La sensazione è che l’impresa abbia subito un vero e proprio attacco, vista la posizione dei veicoli incendiati, che avrebbe potuto avere esiti ancora peggiori se l’innesco posizionato su due taniche messe vicino ad altrettanti automezzi pesanti, avesse funzionato. L’azienda ha dichiarato di non aver ricevuto alcun avvertimento di sorta. Continua a leggere

Ricatti sessuali invece delle multe, condannato ausiliario del traffico

Non sono una categoria simpatica. Anzi, nell’immaginario collettivo i poveri ausiliari del traffico sono decisamente antipatici. Sono loro che controllano la sosta nelle grandi e piccole città e lasciano sul parabrezza dei bigliettini che equivalgono a multe per divieto di sosta. E alla categoria degli ausiliari non giova certo quest’ultima storia di cronaca giudiziaria. A Como un “vicevigile” 36enne è stato condannato in primo grado a un anno per concussione. Motivo? Pretendeva prestazioni sessuali dalla dipendente di un centro estetico alla quale altrimenti avrebbe elevato una serie di multe per divieto di sosta. Continua a leggere

Pirati della strada, l’Asaps:
“91 vittime e 592 feriti nel 2009”

I numeri lasciano senza parole: i 482 episodi di pirateria stradale registrati nel 2009, le 91 vittime, i 592 feriti. Numeri impressionanti che raccontano di un’Italia costretta a convivere con un fenomeno in costante e preoccupante crescita. I dati sono stati raccolti dall’Osservatorio il Centauro-Asaps che traccia anche un identikit del pirata: uomo, di età compresa tra i 18 e i 44 anni (solo il 6 per cento le donne), spesso sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. E le cose sembrano andare ancora peggio nel 2010, visto che fermandoci al 26 gennaio, l’Osservatorio ha già registrato 38 episodi con 11 morti e 42 feriti. 
Dalla ricerca Asaps, che comunque raccoglie solamente gli episodi più gravi, emergono anche elementi “positivi”: le tecniche investigative sono in continuo miglioramento e i pirati molto raramente riescono a farla franca. Continua a leggere

Pisa, nel pomeriggio la riapertura a un senso di marcia dell’Aurelia

Ci sono buone notizie per la viabilità pisana. Riaprirà, anche se solo parzialmente, oggi pomeriggio il tratto di Aurelia tra Migliarino e Torre del Lago colpito dall’alluvione di fine dicembre. Il traffico sarà comunque a un solo senso di marcia, in direzione Pisa. Lo ha annunciato ieri il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci. “Gli allagamenti ancora presenti”, ha spiegato Ciucci, “sebbene siano in lento miglioramento, non ci consentono una riapertura completa dell’arteria, ma gli interventi già eseguiti dai tecnici dell’Anas hanno reso possibile l’apertura provvisoria di una corsia centrale all’interno della piattaforma stradale, riattivando un collegamento di particolare importanza per la viabilità della zona”. Il transito sarà consentito esclusivamente ai veicoli di peso inferiore ai 35 quintali. Continua a leggere

Crisi nell’autotrasporto veneto:
“Servono ammortizzatori sociali”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=OJFG2tnNtI0[/youtube]
A Maurizio Angelelli, responsabile delle consulenze e delle vertenze sindacali di Fai Veneto, spetta il compito di intervenire nelle situazioni di crisi aziendali. La sua è una posizione di cuscinetto tra le imprese e il sindacato spesso fondamentale per scongiurare la chiusura di realtà strutturate e con una storia alle spalle nel settore dell’autotrasporto e per salvaguardare l’occupazione dei camionisti e degli impiegati di tali imprese. “In futuro”, spiega Angelelli, “ci sarà un maggiore ricorso ad ammortizzatori sociali come cassa integrazione o mobilità”.