Contro la crisi concediamo alle
imprese di non versare i contributi

“Per aiutare le imprese dell’autotrasporto (ma non solo) a superare l’onda lunga della crisi e scongiurare il pericolo, serissimo, che entro breve  decine e decine di attività siano costrette a chiudere,  creando centinaia, migliaia di nuovi disoccupati, è necessario ridurre immediatamente il costo del lavoro per le imprese, mettendo da subito in tasca più soldi ai lavoratori e assicurando contestualmente un onere sostenibile, oltre che recuperabile, per lo Stato. E questo è possibile attraverso una moratoria contributiva di sei mesi nei quali le imprese non verserebbero i contributi agli enti previdenziali e altrettanto accadrebbe per i lavoratori. Praticamente occorre congelare i versamenti dei contributi fino a che il peggio non sarà passato, augurandoci che questo avvenga davvero entro la primavera”. È questa la clamorosa proposta presentata oggi pomeriggio al ministero dei Trasporti da Paolo Uggè, presidente della Fai, la federazione autotrasportatori italiani, che nel corso dell’incontro convocato dal ministro Altero Matteoli per discutere di quella che ormai si può definire l’emergenza autotrasporto, ha messo sul tavolo la proposta, elaborata nelle settimane scorse da un gruppo di esperti. Continua a leggere



Lasciatevi guidare verso le auto
meno inquinanti e più risparmiose

Quali sono le auto meno inquinanti in circolazione? Quanti sono i veicoli bifuel e quanti e quali quelli a propulsione ibrida? A tutte queste domande può dare una risposta la guida 2009 al risparmio di carburante e alle emissioni di anidride carbonica delle automobili. Uno strumento estremamente utile per gli automobilisti attenti al risparmio energetico. Continua a leggere



La città tedesca dove gli abitanti
hanno dimenticato le auto

È impensabile vivere senz’auto. Come si fa per andare a lavorare, a fare la spesa, ad accompagnare i figli a scuola? Anzi, un’auto non basta. In una famiglia ne servono almeno due. In realtà, un altro mondo è possibile e l’esempio di un sistema diverso non viene da qualche zona sperduta del mondo ma dalla industrializzata Germania. Dalla patria delle auto, della Bmw, della Mercedes, della Volkswagen, dell’Audi, della Porsche. Continua a leggere



In sei anni la patente a punti
ha salvato migliaia di vite

“La patente a punti? Qualche risultato positivo s’è visto. Ma si poteva fare meglio. All’inizio ha prodotto una sua efficacia dissuasiva, poi col tempo gli italiani si sono ingegnati. In tanti hanno adottato il sistema dell’addebito dei punti al nonno patentato, alla mamma, al cittadino extracomunitario che collabora col datore di lavoro. Tanto poi ogni due anni di buona condotta i punti si riguadagnano. Insomma, bisogna trovare il modo di ridare vigore alla patente a punti». Con queste parole  Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, l’associazione dei sostenitori amici della polizia stradale, ha commentato il sesto anniversario dall’entrata in vigore della patente a punti.

Sei anni in più, migliaia di incidenti, feriti e morti in meno

Un bilancio non troppo positivo – secondo Giordano Biserni – per una normativa che, numeri alla mano, nei primi due anni ha comunque fatto abbassare sensibilmente il tasso di incidenti, passati dai 265.402 del 2002 ai 252.271 ( meno 4,9 per cento) del 2003, per poi scendere ancora di un 3,5 per cento nel 2004. Continua a leggere



Non sottovalutiamo la tensione
che sale fra gli autotrasportatori

La manifestazione organizzata oggi da un sindacato autonomo del trasporto sul grande raccordo anulare di Roma, al di là della partecipazione, dimostra come tra gli operatori del settore stia aumentando, in modo proporzionale alle difficoltà economiche di migliaia di lavoratori, lo stato di tensione. Una situazione che sarebbe gravemente sbagliato e pericoloso sottovalutare. La stessa manifestazione è però allo stesso tempo la dimostrazione di come, a volte, la mancata conoscenza della reale situazione possa spingere a denunciare problemi già risolti. E dispiace vedere qualcuno che utilizza richieste condivisibili per mobilitare gli imprenditori del settore i quali non sono a conoscenza di come effettivamente stanno le questioni. Continua a leggere



La protesta degli autotrasportatori blocca il grande raccordo anulare

Pagamento tassativo dei servizi di trasporto a 30 giorni; copertura certa e semplificata dei costi di sicurezza dei servizi di autotrasporto;  messa al bando della intermediazione pura; controlli e limitazioni al cabotaggio stradale, richiedendo a Bruxelles l’applicazione della norma di salvaguardia già richiesta dalla Francia. Sono queste le richieste che i responsabili di TrasportoUnito Fiap hanno rivendicato oggi nel corso di una manifestazione di protesta organizzata dal sindacato autonomo degli autotrasportatori sul grande raccordo anulare di Roma. Continua a leggere



Tra i trasportatori di merci
scatta l’allarme criminalità

Finti funzionari di polizia o doganali, criminali armati e un numero sempre crescente di rapine effettuate ai danni degli autotrasportatori. È questo il preoccupante quadro disegnato nel rapporto 2009 di Europol, che evidenzia anche gli obiettivi preferiti dai malviventi: prodotti alcolici, abbigliamento griffato, computer, farmaci, fuochi artificiali e metalli come nickel e rame. Continua a leggere



Multe più severe
a chi getta rifiuti dall’auto

La maleducazione, d’ora in avanti, sarà punita. Chi vuole ancora lanciare carte, sigarette, bottigliette, lattine e molto altro dai finestrini dall’auto in corsa potrebbe pagarla cara. Molto cara, da 500 a mille euro. Un trattamento ben diverso rispetto alla precedente sanzione, che si limitava a una multa dai 23 ai 92 euro. Continua a leggere



Camionista falsificava i dati di velocità e ore di guida

 

“Senza quelle modifiche agli apparecchi non si riuscirebbe a lavorare”. Così si è giustificato un camionista sorpreso dai carabinieri al volante di un Tir il cui  cronotachigrafo (il dispositivo obbligatorio che registra tutti i movimenti eseguiti dall’autista per segnare velocità e ore di riposo) era stato manomesso con l’obiettivo di far risultare le ore trascorse alla guida inferiori a quelle reali. Continua a leggere



Dagli autotrasportatori una prova
di grande responsabilità

Nessuna turbativa si è determinata in concomitanza con i lavori del G8 come era stato paventato da parte del mondo del trasporto. A prevalere è stato il senso di responsabilità da parte della dirigenza del mondo delle principali associazioni del trasporto. La minaccia di manifestazioni “tir lumaca” sul raccordo di Roma, ipotizzata per venerdì 10, non ha avuto seguito anche perché l’effettuazione della stessa era subordinata alla mancata emanazione dei provvedimenti annunciati dal sottosegretario Giachino. Nessuno pensi a forme di pressione indebite. Le associazioni del trasporto avevano sottoscritto, nel mese di giugno dell’anno scorso, una intesa che prevedeva, oltre a interventi economici, anche dei provvedimenti di carattere normativo.  Nel corso di numerosi, quanto inconcludenti incontri, era stato evidenziato il profondo disagio che cresceva tra gli operatori del settore, molto indispettiti da una gestione che rinviava da una riunione all’altra le soluzioni, anche le più semplici. Continua a leggere



Chi vuole una guida spericolata
la pagherà a caro prezzo

C’è chi vuole una vita spericolata, come canta Vasco Rossi, e chi ama una guida spericolata (e pericolosissima per se e per gli altri) come dimostra la lunghissima serie di episodi segnalati lungo strade e autostrade italiane negli ultimi mesi. Ebbene, ora comportarsi al volante in modo pericoloso per la sicurezza, propria e degli altri, costerà molto più caro grazie alla nuova legge sulla sicurezza. L’inasprimento delle sanzioni per chi viene sorpreso a guidare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, ma anche le pene più severe per  chi ha falsificato i documenti assicurativi  e per chi, al volante,  si sia reso protagonista di azioni particolarmente pericolose soprattutto durante la notte sono solo alcune delle principali novità varate dal Governo con l’approvazione definitiva del cosiddetto ddl Sicurezza (o ddl Maroni) che con l’approvazione definitiva al Senato è diventato a tutti gli effetti legge. Un testo che  modifica anche alcune parti del Codice della strada e che, nelle intenzioni del Governo, dovrebbe  migliorare la sicurezza sulle strade e autostrade italiane. Ecco le principali novità per quanto riguarda proprio la sicurezza stradale. Continua a leggere



Alla scoperta dell’Autoparco
Brescia Est, l’oasi del conducente

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Antonio Petrogalli, presidente regionale di Fai, ci porta alla scoperta del nuovissimo Autoparco Brescia Est, l’innovativa area di sosta gestita dalla Fai. All’interno si possono trovare numerosi servizi dedicati ai conducenti e ai mezzi: da una grandissima area parcheggio, alla zona lavaggio, alla zona rifornimento carburante. E poi tutti i servizi per l’uomo: ristorante, bar, sale relax, bagni e docce, palestra, sauna e molto altro. Per ulteriori informazioni: http://stradafacendo.tgcom.it/wpmu/2009/07/07/autoparco-brescia-est-apre-la-cittadella-dellautotrasporto/#more-1723

Ora è obbligatorio soccorrere
animali feriti in incidenti stradali

La caccia ai pirati della strada continua. E questa volta nel mirino finisce chi dopo aver ferito un animale in un incidente stradale non presta il giusto soccorso. Ora sarà molto più difficile farla franca. O, almeno, sarà molto pericoloso. La novità è che in questi giorni la commissione Trasporti della Camera ha approvato un emendamento presentato dall’onorevole Gabriella Giammanco (Pdl) alla proposta di legge di modifica del Codice della Strada, in materia di mezzi di soccorso per animali e di incidenti con danno ad animali. Continua a leggere



Sardegna, completate le indagini
sul trasporto merci in regione

Sono state completate le indagini relative al sistema del trasporto merci in Sardegna ed è stato presentato lo studio di fattibilità che analizza la geografia del sistema produttivo sardo e le dinamiche di mobilità delle merci. Lo ha annunciato l’assessore regionale dei Trasporti, Liliana Lorettu, specificando che la realizzazione delle indagini è fondamentale per la presentazione del Piano Merci della Sardegna. Continua a leggere