Il ministero dello Sviluppo economico: “Senza logistica nessuno sviluppo”

Il ministero dello Sviluppo economico in uno studio ha stilato una classifica delle 17 più importanti filiere italiane, quelle determinanti per la nostra struttura produttiva, che rappresentano l’80 per cento della struttura economica del Paese. In questa  classifica, realizzata tenendo conto di indicatori quali imprese, fatturato, valore aggiunto, costo lavoro, export,  la filiera della logistica è risultata essere uno degli assi portanti del nostro sistema, collocandosi, in termini di dipendenti, al terzo posto dopo le filiere delle costruzioni e dell’agro industriale, con il 6,9 per cento sul totale del costo del lavoro. Dati che testimoniano come la logistica sia una componente fondamentale della politica economica, e come da essa dipenda lo sviluppo del Paese e in particolare la qualità dello sviluppo. E come senza un progetto chiaro per la crescita della logistica l’Italia rischi di impoverirsi ulteriormente. Continua a leggere



Negli ultimi 15 anni costruiti solo
350 chilometri di autostrade

“Fame d’asfalto”: il quotidiano cattolico Avvenire di martedì ha usato questi termini per spiegare la situazione delle infrastrutture in Italia. Nella classifica del World Economic Forum siamo al 59° posto su 131 nazioni per dotazione di infrastrutture e al 73° come qualità. In 15 anni sono stati costruiti 350 chilometri di autostrade contro 6.739 in Spagna, 3.977 in Francia e 1.509 in Germania. Che figuraccia insomma rispetto agli altri grandi d’Europa. La Spagna ha infatti realizzato venti volte più dell’Italia sul fronte delle arterie autostradali dalla metà degli Anni 90 a oggi, la Francia oltre dieci volte e pure la Germania, dove come è noto le autostrade non si pagano, ha fatto quattro volte tanto l’Italia, che vanta invece tra i pedaggi più salati d’Europa e del mondo. Continua a leggere