La legge non ammette ignoranza. Lo prevede il Codice penale italiano, stabilendo che non è possibile giustificarsi davanti al giudice affermando semplicemente di non sapere che compiendo un determinato atto si sarebbe infranta la legge. Ma nonostante la legge non l’ammetta l’ignoranza continua a viaggiare a tutta velocità fra gli italiani. L’ennesima conferma arriva da un’indagine realizzata da Unasca e Voi Technology in materia di monopattini e dalla quale è emerso che un italiano su tre non sa che è illegale usarlo sui marciapiedi. Un risultato che , insieme ad altri altrettanto preoccupanti, probabilmente, ha spinto i responsabili dell’Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica e dell’azienda svedese specializzata in micromobilità per contrastare il traffico e l’inquinamento nei centri urbani, a far accelerare la partenza del primo corso pratico di guida sicura dei monopattini. Continua a leggere