Mercato auto, partenza rapida per il 2015: vendite in crescita del 10,9 per cento

Inizio d’anno con il botto per il mercato dell’auto. Secondo i dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a gennaio 2015 le immatricolazioni sono state 131.385, il 10,9 per cento in più rispetto allo stesso mese del 2014. È il risultato migliore da marzo 2010, quando l’incremento era stato del 20,27 per cento ma era l’ultimo mese in cui si poteva usufruire degli incentivi varati dal governo. Lo scorso anno due volte era stato sfiorato il tetto del 10 per cento (+9,19 per cento a febbraio e +9,2 per cento a ottobre). Continua a leggere



Mercato auto, dopo sei anni torna il segno più. Rispetto al 2007 il calo è del 45,5%

Dopo sei anni di calo, il mercato dell’auto chiude il 2014 con il segno più. Secondo i dati del Ministero dei Trasporti, le immatricolazioni sono state 1.359.616, il 4,21 per cento in più rispetto al 2013. Ma c’è poco da sorridere. Confrontando i dati con quelli del 2007, si scopre che il calo è del 45,5 per cento. “Il terreno da recuperare per tornare a livelli di mercato normali è ancora molto lungo”, sottolinea il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano. Il risultato del 2014 “non è certo dovuto a un’inversione di tendenza dell’economia” ma al “forte invecchiamento del parco circolante” che ha costretto molti italiani a cambiare l’auto. Continua a leggere



Troppe auto vecchie, gli italiani devono cambiarle: nel 2015 il mercato crescerà

Nel 2015 il mercato dell’auto in Italia crescerà ancora. Non sarà la ripresa economica a trainare le vendite, ma la domanda di sostituzione. Sono ormai troppe le auto vecchie e gli italiani sono quasi obbligati a comprarne una nuova o più recente. Dopo la crescita del 2014, +3,9 per cento con immatricolazioni stimate a 1.355.000 unità, nel 2015 è previsto un aumento delle vendite del 5,5 per cento a 1.430.000 unità. La stima è stata diffusa dal presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano al Motor Show di Bologna. Continua a leggere



L’auto nuova si guarda su internet: crollano le visite dal concessionario

L’auto si compra al concessionario, ma si studia, si ammira, si bilanciano pregi e difetti navigando su internet. Una ricerca di Autoscout24 (con McKinsey & Company), il maggiore sito in Italia per quanto riguarda la compravendita di auto, ha infatti stabilito che il 65 delle persone iniziano a cercare una nuova auto con lo smartphone e il tablet. Le visite ai concessionari si sono invece drasticamente ridotte, da cinque prima dell’acquisto a una sola. Continua a leggere



Mercato auto, il 2014 chiuderà con il segno più: “Ma non ci sono segnali di ripresa”

Dopo sei anni consecutivi in calo, il mercato dell’auto in Europa chiuderà il 2014 con un segno positivo. Anche a ottobre, infatti, sono cresciute le immatricolazioni. Secondo i dati dell’Acea, nei 28 Paesi Ue più i tre Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera), sono state consegnate 1.112.628 vetture con una crescita del 6,2 per cento, che portano a 11.020.107 il totale da inizio anno, il 5,9 per cento in più rispetto all’analogo periodo 2013. Continua a leggere



Mercato auto, addio alla “ripresina”: a maggio immatricolazioni in calo del 3,83%

Qualcuno aveva parlato di “ripresina”, ma ora gli ultimi dati fanno spegnere il sorriso anche ai pochi ottimisti. In Italia il mercato dell’auto torna in rosso dopo cinque mesi di crescita, anche se modesta. A maggio le immatricolazioni sono state 131.602 contro le 136.850 dello stesso mese del 2013, in calo del 3,83 per cento. Ancora più negativo il dato Fiat (-11 per cento) che scende di nuovo sotto la quota mercato del 30 per cento. Quanto basta per far parlare di “stagnazione” le associazioni di categoria, che chiedono al governo di “arginare al più presto i segnali di cedimento” con un deciso intervento sulla fiscalità del settore. Continua a leggere



Altro che auto in crisi, vendite in crescita del 44 per cento rispetto a 10 anni fa

C’è chi dice no. Il mercato dell’auto non è in crisi. È vero, l’Europa soffre ma ci sono zone nel resto del mondo in cui le quattro ruote godono di ottima salute. “Chi vede un ridimensionamento del vettore auto si sbaglia. Mai come oggi infatti l’automobile è diffusa nel mondo con 83,5 milioni di pezzi (tra autoveicoli e veicoli commerciali) venduti nel 2013: il 44 per cento in più rispetto a 10 anni fa”, ha spiegato Gabriele Maramieri, direttore generale di Quintegia all’Automotive Dealer Day, l’evento B2B leader in Europa per il settore della distribuzione automobilistica. “Se è vero che nei mercati maturi come quello europeo l’auto rallenta – con una perdita nell’ultimo decennio del 3,9 per cento – allo stesso tempo si assiste a un boom delle Case nei Paesi emergenti”, ha spiegato. Continua a leggere



Auto, immatricolazioni in crescita in Europa per il settimo mese consecutivo

Continua il periodo positivo del mercato europeo dell’auto. A marzo infatti sono state immatricolate 1.449.148 vetture, in crescita del 10,6 per cento rispetto allo stesso mese del 2013. È il settimo mese consecutivo con il segno più. L’incremento trimestrale è dell’8,4 per cento. Dati positivi anche se, come sottolinea l’Acea, l’associazione dei costruttori europei, è il secondo risultato più basso registrato a marzo dal 2003.  Continua a leggere



Crescono le immatricolazioni, ma le famiglie italiane non comprano le auto

I dati sono positivi, ma sono pochi gli operatori che abbozzano un sorriso. Il mercato italiano dell’auto continua a crescere. A marzo, infatti, le vetture immatricolate sono state 139.337, il 4,96 per cento in più rispetto al 2013. Nel primo trimestre dell’anno le consegne sono salite a 376.519, con un incremento del 5,8 per cento. Numeri positivi, anche se per tutti gli operatori del settore a trainare la crescita (è il quarto mese consecutivo con il segno più) sono le vendite delle società di noleggio, che dopo i tagli dell’anno scorso si sono ritrovate con un parco auto insufficiente, mentre non aumenta ancora la domanda delle famiglie. Continua a leggere



L’auto si compra nel centro commerciale: nuovo e usato con Gulf Motor Outlet

Si chiamano Gulf Motor Outlet e sono dei supermercati per chi deve acquistare una nuova auto, vere e proprie agenzie di vendita e conto vendita. Un’idea derivata dal mondo anglosassone che vedrà protagonisti proprio i centri commerciali italiani. Il marchio Gulf torna in Italia dopo 25 anni, con un programma di acquisto di auto nuove e usate. Saranno trattate auto nuove di tutte le marche, i veicoli aziendali e quelli usati, che godranno di una particolare garanzia.  Continua a leggere



Auto, il mercato cresce in Europa ma non in Italia. In calo il Gruppo Fiat

Semaforo verde per il mercato dell’auto. A ottobre, infatti, in Europa (27 Paesi Ue più Efta) sono state immatricolate 1.044.921 auto, il 4,6 per cento in più rispetto a ottobre 2012. A settembre le vendite avevano fatto registrare un aumento del 5,5 per cento. “È la prima volta dal settembre 2011 che la domanda cresce per due mesi consecutivi”, sottolinea l’Acea. Ma non tutti possono sorridere. A partire dall’Italia, l’unico tra i cinque principali mercati europei a registrare un calo. Continua a leggere



Vendita di auto, l’Europa torna a respirare: a luglio +4,9%. Italia ancora in calo

Gli europei ricominciano a comprare le auto. A luglio, infatti, le immatricolazioni nei 27 paesi Ue, più quelli Efta, sono state 1.023.086, il 4,9 per cento in più dello scorso anno. Secondo i dati anticipati da Jato Dynamics, tra i cinque mercati principali solo l’Italia ha un saldo negativo (-1,8 per cento), mentre ci sono incrementi di lieve entità in Francia (+0,9 per cento) e Germania (+2,1 per cento), e a cifra doppia in Gran Bretagna (+12,7 per cento) e Spagna (+16,5 per cento). Tra i marchi domina Volkswagen che chiude luglio con 130.554 auto immatricolate (-2,4 per cento), seguita da Ford (+10,4 per cento) e Opel (+7,4 per cento). Continua a leggere



Mercato dell’auto, la caduta rallenta. A luglio immatricolazioni in calo dell’1,92%

A luglio frena in Italia la caduta del mercato dell’auto, ma il calvario è destinato a continuare, soprattutto senza interventi di sostegno da parte del governo. Così gli osservatori hanno commentato i dati diffusi dal ministero dei Trasporti che evidenziano 107.514 nuove vetture immatricolate a luglio, in calo dell’1,92 per cento rispetto alle 109.617 di un anno fa. Una frenata che si riflette anche sul bilancio dei sette mesi che si chiude a 839.481 unità con un calo a una cifra del 9,23 per cento. Rallenta anche la caduta del gruppo Fiat con 31.377 nuove vetture vendute a luglio, in flessione del 5,53 per cento. La quota del Lingotto è al 29,18 per cento, in calo rispetto al 30,30 per cento di un anno fa ma in progresso rispetto al 27,46 per cento di giugno.  Continua a leggere



Mercato dell’auto, un maggio da incubo: Francia e Germania peggio dell’Italia

È il maggio peggiore dal 1993. La crisi dell’auto, lo dicono le immatricolazioni, non si ferma. Secondo i dati dell’Acea, il mercato delle quattro ruote in Europa ha chiuso il mese con un calo del 5,9 per cento a 1.083.430 vetture immatricolate. Ad aprile le vendite di auto erano aumentate dell’1,8 per cento, mentre se si considerano i primi cinque mesi dell’anno il mercato ha registrato un calo del 6,8 per cento. In diminuzione, dell’11 per cento, le immatricolazioni del Gruppo Fiat. L’Italia non è più la nazione che fa segnare il calo più consistente.  Continua a leggere



Volete comprare un’auto? Tra budget e costi, i consigli per fare la scelta giusta

Quando si decide di comprare un’auto i dubbi sono sempre tanti. In effetti i fattori da tenere in considerazione per scegliere la macchina giusta sono decisamente numerosi. Il portale Supermoney News pubblica un interessante articolo con alcune semplici regole da seguire quando si decide di acquistare un’automobile. Il primo aspetto riguarda naturalmente il budget. Il secondo è la presenza o meno di un usato da dare in permuta. “Se hai fretta la darai in permuta al concessionario dove acquisterai la nuova vettura, se non hai fretta puoi venderla ad un privato. Il secondo percorso sarà più lento ma più redditizio”, si legge. Poi ci sono i costi di gestione. Per ogni auto si deve calcolare la spesa annua di manutenzione ordinaria (costo tagliandi), manutenzione straordinaria (cinghie, gomme, eventuali guasti), bollo, assicurazione (Rca, incendio e furto), consumi.  Continua a leggere