L’ordinanza con la quale i giudici del tribunale di Napoli hanno respinto un ricorso della committenza contro la legge sui costi minimi per la sicurezza dell’autotrasporto di merci, che i magistrati napoletani hanno riconosciuto essere “una buona legge e non in contrasto con la Costituzione italiana”, rappresenta un punto di riferimento ben preciso per possibili future controversie sull’applicazione dei costi minimi di sicurezza. Ad affermarlo è l’avvocato Ivan Di Costa che, commentando l’ordinanza, sottolinea anche come la decisione del tribunale partenopeo sconfessi clamorosamente le ordinanze del Tar Lazio. Ecco il testo completo del suo intervento. Continua a leggere