La Regione Emilia Romagna ha deciso di incentivare il trasporto intermodale con origine o destinazione in ambito regionale mettendo a disposizione un contributo di 2,4 milioni di euro in tre anni per trasporti ferroviari o fluvio-marittimi di nuova iniziativa che trasferiscano le merci dalla modalità stradale, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento prodotto dagli automezzi pesanti, la congestione e lo sfruttamento delle infrastrutture viarie, diminuendo così anche il rischio d’incidenti. “Una decisione ancor più apprezzabile se letta alla luce delle ristrettezze economiche, a testimonianza di una sensibilità verso uno sviluppo logistico orientato alla sostenibilità in una regione che è forte crocevia di molti flussi merceologici, anche di solo passaggio”, ha commentato il presidente della Fai dell’Emilia Romagna Leonardo Lanzi. Continua a leggere