La crisi economica ha rallentato la vendita di auto nuove facendo accelerare quella dell’usato, mercato nel quale è possibile trovare ottimi affari, ma anche clamorosi “bidoni”. Un rischio che aumenta in proporzione alla crescita del numero di auto usate vendute e che si nasconde dietro diverse “facce”: dall’acquisto di un’auto che non corrisponde a quanto raccontatoci da un rivenditore senza scrupoli (che con l’aiuto di un meccanico o di un carrozziere altrettanto farabutti ha taroccato il contachilometri cancellando decine di migliaia di chilometri percorsi, o ha sistemato in qualche modo gravi guasti al motore o danni subiti in un incidente) al rischio di cadere nelle mani di vere e proprie organizzazioni criminali coinvolte in traffici di auto rubate, con intestazioni fittizie di veicoli…. Come difendersi da tutto questo? Continua a leggere