“In campagna elettorale i candidati del Movimento 5 Stelle avevano urlato ai quattro venti (forse non conoscendo, da neofiti della politica, i costi che avrebbe comportato quella decisione?) che avrebbero fermato,oltre alla Tav, anche il Terzo valico. Ora, scoperti i conti del rapporto costi benefici, hanno dato il via libera a quest’ultimo cantiere facendo un clamoroso voltafaccia che, sempre alla luce dei conti potrebbero essere costretti a fare anche sulla Tav. Continua a leggere