“Non passa l’abusivo”. È questo il testo di uno striscione esposto dai tassisti che giovedì sono tornati in piazza a Roma per protestare contro Uber. Le auto bianche hanno organizzato un presidio davanti a Montecitorio. La mobilitazione è nata in seguito alle indiscrezioni di un incontro che, secondo gli organizzatori della protesta, si sarebbe tenuto nei giorni scorsi a via del Nazareno tra alti dirigenti del Pd e i vertici della società americana, oltre alla preoccupazione per diversi emendamenti all’esame della commissione Trasporti che liberalizzerebbero il settore. Continua a leggere