I temutissimi – dagli automobilisti, dai motociclisti e dai camionisti – vigili urbani sono favorevoli a tutte le misure necessarie a potenziare i livelli di sicurezza stradale e sociale in ambito urbano: segnalazione degli autovelox, sanzioni più severe per le infrazioni notturne, tasso alcolemico pari a zero per alcune categorie di conducenti, strumenti di videosorveglianza per un maggiore presidio del territorio, pistole in dotazione. Il personale delle Polizie locali boccia invece quei provvedimenti di difficile applicazione per complessità organizzative: in particolare le ronde, la nuova configurazione del reato di immigrazione clandestina, le disposizioni per il decoro urbano contenute nel “pacchetto sicurezza” del 2009. Continua a leggere