Serve una ridefinizione complessiva del sistema aeroportuale italiano, troppo frammentato, adottando una classificazione degli scali aerei che ne determini il livello di importanza (scali strategici, complementari e di seconda fascia), restringendo a 37 il numero degli aeroporti aperti al traffico commerciale. Questo, in estrema sintesi, il target del piano nazionale aeroportuale prodotto dall’Enac e presentato nei giorni scorsi dal presidente dell’ente, Vito Riggio, nel corso di una conferenza stampa sui dati di traffico passeggeri relativi alla stagione estiva. Continua a leggere