Qual è la moto più desiderata dagli italiani? La Vespa piace a donne e uomini

È la Vespa la due ruote preferita dagli italiani. Lo storico scooter made in Italy piace a tutti, maschi e femmine. Secondo un sondaggio di Direct Line, la Vespa è in cima alla lista dei desideri degli italiani in tema di moto con il 17 per cento dei consensi. La classica moto da viaggio, comoda e affidabile, ottiene il 14 per cento delle preferenze, mentre la moto sportiva si ferma al 12 per cento. Sfoggiare una custom, stile Easy Rider è invece il sogno dell’8 per cento del campione, mentre fare un tour in sella a una moto da enduro alla scoperta di luoghi lontani e avventurosi rappresenta la preferenza del 5 per cento degli intervistati. Continua a leggere



Vai in moto ma non sei Valentino Rossi? I consigli della polizia cantonale svizzera

“Dopo aver visto la mia moto durante tutto l’inverno parcheggiata in fondo al garage di casa, con l’arrivo della primavera, ecco che inizio ad immaginare un’altra stagione sulle strade con lei”. È il pensiero di molti motociclisti, scritto anche dalla polizia cantonale Svizzera in una nota con la quale le forze dell’ordine danno alcuni consigli ai centauri: dall’abbigliamento adeguato ai limiti di velocità, dai sorpassi alla manutenzione della moto e molto altro. Continua a leggere



Ducati Multistrada D-Air, la moto che aziona l’airbag collegandosi via wireless

Ducati-Multistrada-D-Air-Dainese-Airbag-01L’airbag può salvare le vite anche dei centauri. Lo sa bene la Ducati, casa motociclistica italiana da sempre attenta alle nuove tecnologie e alla sicurezza, che ha presentato la nuova Multistrada D-Air, modello fornito di un sistema integrato collegato in modalità wireless a giacche dotate di airbag. Si tratta di una “prima assoluta” nel settore motociclistico che unisce l’innovazione di due importanti marchi italiani (Ducati e Dainese) e rappresenta un importante passo in avanti nella sicurezza nel mondo delle due ruote. Continua a leggere



Moto, troppi incidenti causati dalle buche. Gli italiani sono i più attenti d’Europa

I motociclisti italiani sono tra i più attenti d’Europa. Lo dice St.I.Mo (Studio incidenti moto) del centro di ricerca 24hAssistance sulla base dei dati raccolti dall’assicurazione Motoplatinum. Purtroppo, nonostante la prudenza, gli incidenti continuano a bersagliare i centauri. Le cause sono diverse: si va dal sorpasso sulla destra della moto (23 per cento) all’uscita di un’auto dal parcheggio (31 per cento). Preoccupante il dato relativo alle cattive condizioni della strada: buche, macchie d’olio e avvallamenti provocano più di un incidente su tre (38 per cento). Continua a leggere



Muore in moto come il figlio. Nel 2000 aveva salvato la vita a una ragazza

Massimiliano Elli, 47 anni, assistente di polizia in servizio al reparto Prevenzione e Crimine della Questura di Reggio Emilia, è morto l’altro giorno in seguito alle ferite riportate in un pauroso incidente stradale mentre era in sella alla sua moto sulle colline del Modenese. Aveva deciso di andare a fare un giro con la sua moto di grossa cilindrata, quando a Sassuolo, dopo aver perso il controllo del mezzo, è andato a sbattere violentemente contro un furgone. Morto dopo un disperato tentativo di soccorso anche l’autista di questo secondo mezzo.  Continua a leggere



Sicurezza su due ruote, premiato con la Carta europea il Moto Club Asso

La Commissione europea della sicurezza stradale ha conferito al Moto Club Asso (Como) il riconoscimento di firmatario della Carta Europea della Sicurezza Stradale per il pluriennale impegno nel campo della sicurezza stradale per motociclisti. La Carta europea della sicurezza stradale è un documento politico che stabilisce che tutti i cittadini europei hanno il diritto di vivere in condizione di sicurezza e si pone l’obiettivo fondamentale di ridurre al minimo il rischio di riportare ferite o essere coinvolti in incidenti stradali alla guida di qualsiasi mezzo. La Carta europea propone di aumentare il livello di sicurezza stradale e di salvare 25mila vite ogni anno.  Continua a leggere



Abs sulle moto, arriva il via libera dall’Ue: sarà obbligatorio dal 2016

Le moto del futuro avranno l’Abs o il sistema di frenata integrale. Saranno più sicure e inquineranno meno di oggi. Il consiglio dei ministri Ue ha infatti dato il via libera definitivo alle nuove norme per i motocicli e gli altri veicoli leggeri in materia di sicurezza e riduzione delle emissioni inquinanti. Le nuove disposizioni contenute nel regolamento approvato lunedì 10 dicembre entreranno in vigore a partire dal primo gennaio 2016. Per aumentare la sicurezza dei motoveicoli (coinvolti nel 16 per cento degli incidenti mortali, pur rappresentando appena il 2 per cento dell’intero parco circolante in Europa) le nuove regole impongono l’obbligo di Abs per le cilindrate superiori ai 125 cc o il più economico sistema di frenata integrale (Cbs), che potrà essere adattato ai mezzi meno potenti (sotto i 125 cc), scooter inclusi. Continua a leggere



Moto più sicure, dal 2016 Abs obbligatorio su tutte le due ruote oltre i 125 cc

Le moto saranno più sicure e inquineranno meno. Dal 2016, infatti, saranno più restrittivi i parametri dell’Unione europea per le due ruote. La scorsa settimana, a Bruxelles, i rappresentanti del Parlamento e del Consiglio Ue hanno raggiunto, in anticipo di almeno un mese sui tempi previsti, un accordo di compromesso su un testo che introdurrà l’obbligo di montare il sistema di frenata Abs (anto-blocking system, il consegno elettronico che impedisce alle ruote di bloccarsi) su tutte le moto oltre i 125 cc. di cilindrata che saranno immatricolate dal 2016 e almeno il sistema di frenata combinata, più economico dell’Abs, per motorini e scooter fino a 125cc. Continua a leggere



Bmw ti insegna ad andare in moto, sette video per evitare errori e incidenti

Andare in moto può essere pericoloso se non si seguono alcune semplici regole. Regole che ora Bmw Motorrad Italia, in collaborazione con la Scuola Federale ASC powered by Bmw Motorrad Riding Academy, vuole spiegare a tutti. Per farlo ha realizzato sette video dedicati alla guida sicura in moto. I video, che hanno preso spunto dagli esercizi proposti agli allievi dei corsi di guida sicura, hanno Il’obiettivo di raccontare, in pochi minuti, i rudimenti fondamentali di un corretto utilizzo della moto.  Continua a leggere