Abs sulle moto, arriva il via libera dall’Ue: sarà obbligatorio dal 2016

Le moto del futuro avranno l’Abs o il sistema di frenata integrale. Saranno più sicure e inquineranno meno di oggi. Il consiglio dei ministri Ue ha infatti dato il via libera definitivo alle nuove norme per i motocicli e gli altri veicoli leggeri in materia di sicurezza e riduzione delle emissioni inquinanti. Le nuove disposizioni contenute nel regolamento approvato lunedì 10 dicembre entreranno in vigore a partire dal primo gennaio 2016. Per aumentare la sicurezza dei motoveicoli (coinvolti nel 16 per cento degli incidenti mortali, pur rappresentando appena il 2 per cento dell’intero parco circolante in Europa) le nuove regole impongono l’obbligo di Abs per le cilindrate superiori ai 125 cc o il più economico sistema di frenata integrale (Cbs), che potrà essere adattato ai mezzi meno potenti (sotto i 125 cc), scooter inclusi. Continua a leggere

Moto più sicure, dal 2016 Abs obbligatorio su tutte le due ruote oltre i 125 cc

Le moto saranno più sicure e inquineranno meno. Dal 2016, infatti, saranno più restrittivi i parametri dell’Unione europea per le due ruote. La scorsa settimana, a Bruxelles, i rappresentanti del Parlamento e del Consiglio Ue hanno raggiunto, in anticipo di almeno un mese sui tempi previsti, un accordo di compromesso su un testo che introdurrà l’obbligo di montare il sistema di frenata Abs (anto-blocking system, il consegno elettronico che impedisce alle ruote di bloccarsi) su tutte le moto oltre i 125 cc. di cilindrata che saranno immatricolate dal 2016 e almeno il sistema di frenata combinata, più economico dell’Abs, per motorini e scooter fino a 125cc. Continua a leggere