Se i paraschiena e gli airbag fossero usati regolarmente dai motociclisti, ma anche dai passeggeri trasportati, l’Italia potrebbe risparmiare 21 milioni di euro di costi sociali, causati dalle spese sostenute per le vittime di incidenti. Per questo motivo i responsabili di Confindustria Ancma hanno chiesto al Governo di varare sgravi fiscali per chi acquista questi dispositivi di sicurezza passiva. Una richiesta supportata da un’analisi fatta sui dati dell’incidentalità stradale che ha fatto si registrare un’importante “frenata” (-30 per cento delle vittime su due ruote a motore negli ultimi 5 anni) ma che ha dimostrato come molto resti ancora ancora da fare, soprattutto a livello di prevenzione, per impedire di dover contare, come avvenuto nel 2014 (ultimo anno disponibile delle rilevazioni Aci/Istat) 814 vittime e i 55mila feriti di incidenti motociclistici. Continua a leggere