Al peggio non c’è davvero mai fine? Verrebbe da pensarlo guardando gli ultimi dati diffusi dall’Istat relativi all’andamento della nostra economia. Dati che sono ancora peggiori di quelli (già poco confortanti) diffusi da Confcommercio e che fanno prevedere un settembre particolarmente caldo dal punto di vista sindacale. Se le previsioni dell’istituto nazionale di statistica verranno confermate, si rischia di concludere l’anno con un Pil a -0,3 e a questo punto solo un taglio pesante nei trasferimenti alle imprese potrà mitigare gli incrementi di nuove tasse, necessarie per far avere i famosi 80 euro promessi dal presidente del Consiglio Matteo Renzi almeno a coloro che oggi ne sono i destinatari. Uno dei tagli previsti riguarderà la compensazione per le accise sul gasolio per l’autotrasporto, oggi prevista per le imprese. Continua a leggere