Per i costi minimi di sicurezza dell’autotrasporto scatterà il semaforo rosso perché violano i trattati europei impedendo la libera contrattazione tra imprese, o invece si accenderà il semaforo verde perché ben più importante della contrattazione è la garanzia di offrire maggior sicurezza su strade e autostrade, rendendoli dunque compatibili con la normativa comunitaria in quanto soddisfano il requisito dell’utilità sociale? La risposta giungerà dalla Corte di giustizia europea, che lunedì 7 aprile ha fissato a Strasburgo la prima udienza per esaminare la richiesta, avanzata dai giudici del Tar del Lazio, di un pronunciamento sulla legittimità dei costi minimi dell’autotrasporto. Continua a leggere