I divieti anti Covid-19 paralizzeranno anche i saldi con il rischio di colpire (e in molti casi affondare) molte attività commerciali, in particolare quelle al dettaglio dei cosiddetti beni “non essenziali”? Il timore che possa accadere è fortissimo ed è stato espresso in modo altrettanto forte dai rappresentanti delle associazioni del commercio al premier Giuseppe Conte in un appello sottoscritto da Ancc-Coop, Ancd-Conad, Cncc, Confcommercio, Confimprese e Federdistribuzione. Una nota, inviata anche al ministro della Salute, Roberto Speranza, nella quale il mondo del commercio esprime “la preoccupazione di tutto il settore del commercio al dettaglio circa l’impatto del regime delle “zone rosse”, anche “sulla scorta delle più recenti e stringenti disposizioni recate dal decreto legge del 5 gennaio, e circa il rischio di ulteriori provvedimenti restrittivi, che colpirebbero nuovamente e pesantemente un comparto già messo in ginocchio dalle chiusure forzate degli ultimi mesi”. Continua a leggere