Disastro ferroviario colposo, e omicidio colposo plurimo. Sono queste le ipotesi di reato formulate nei confronti delle quattro persone indagate per il deragliamento del treno nella stazione di Pioltello nel quale hanno perso la vita tre donne: Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana; Umberto Lebruto, direttore produzione della stessa società; Cinzia Farisè e Alberto Minoia, rispettivamente ad e direttore operativo di Trenord.