“Il mondo pubblico, quello del governo e delle istituzioni, e il mondo privato, come quello dei lavoratori (ma anche delle associazioni che li rappresentano) possono percorrere le stesse strade e arrivare insieme a importanti traguardi. A condizione che ci sia la disponibilità e la competenza da entrambe le parti per condividere un progetto”. Parola di Simona Vicari, sottosegretario al ministero dei Trasporti, che ha voluto essere presente al Transpotec di Verona, uno dei più importanti appuntamenti a livello europeo per il mondo dei trasporti, proprio per presentare una “prova concreta” di questa possibile collaborazione pubblico-privato: il progetto Professione conducente, nato grazie al protocollo d’Intesa, tra Unrae, l’associazione italiana che riunisce le case automobilistiche estere, e il Comitato centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori, che ha acceso il semaforo verde per la formazione di nuovi conducenti di veicoli adibiti al trasporto di merci. Continua a leggere