“Da anni parliamo dell’Italia come della piattaforma logistica capace di essere il vero link tra Europa del Nord e Mediterraneo. Per questo aspettiamo una legge di riforma dei porti e se a essa riuscissimo ad accompagnare anche quella degli interporti avremmo definito un giusto ancoraggio del Paese ai flussi internazionali. Nell’ultima legislatura abbiamo deciso di non presentare emendamenti alla legge di riforma dei porti, approvata all’unanimità dalla Commissione competente del Senato, pur di vederla rapidamente approvata, così, purtroppo, non è stato. Confcommercio la sostiene ancora perché non possiamo perdere altro tempo”. Con queste parole, intervenendo al convegno “Trasporti al passo, economia ferma” organizzato da Confcommercio nella propria sede nazionale di piazza Gioacchino Belli a Roma, il vicepresidente dell’associazione Paolo Uggè ha ribadito l’assoluta importanza delle “autostrade del mare” per lo sviluppo economico dell’Italia. Continua a leggere