Gomme da neve o catene? L’Aci accusa: con ordinanze difformi è il caos

Nevica su gran parte dell’Italia. Ma più che dalle condizioni meteorologiche avverse, gli automobilisti sono preoccupati dalle tante e difformi ordinanze sulla circolazione, soprattutto in tema di limitazioni del traffico e di obbligo di pneumatici invernali o catene da neve. Lo spiega l’Aci in una nota, evidenziando un’analisi normativa della Fondazione Aci “Filippo Caracciolo”, secondo la quale molte autorità operano sulla mobilità locale con disomogeneità di criteri e senza linee comuni. “Anas, 20 Regioni, 110 Province e 8.092 Comuni sono dotati di grande autonomia decisionale e agiscono in assenza di coordinamento centrale”, spiega l’Aci.  Continua a leggere



Pneumatici invernali obbligatori? No, ma in certi casi non si potranno usare le catene

Non si placano le polemiche sulla presunta obbligatorietà di pneumatici invernali su tutte le strade extraurbane in caso di maltempo e di conseguenza la non più idoneità delle catene da neve per il codice della strada. Il senatore salernitano Antonio Paravia, presentatore dell’emendamento in tema di uso dei pneumatici invernali al decreto legge “Crescita” (A.S. 3533) insieme con il collega Enzo Ghigo in un comunicato stampa ha replicato duramente alle notizie di stampa degli ultimi giorni. “Diversamente da ciò che è stato mal pubblicizzato da alcuni quotidiani non è stato affatto abolito l’uso delle catene in favore dei pneumatici invernali ma è stata concessa una facoltà alle società concessionarie di autostrade, tangenziali e similari esclusivamente allorquando sono previste particolari condizioni meteo. Più specificamente quando si verificheranno condizioni eccezionali e, quindi, sfavorevoli alla circolazione sicura dei mezzi, le società concessionarie potranno disporre, se lo riterranno necessario per favorire al meglio la circolazione, l’obbligo di pneumatici da neve”.  Continua a leggere



“Sì all’obbligo di catene a bordo, ma solo se l’emergenza neve c’è davvero”

“Nessuno nega l’utilità della prevenzione e dei controlli ma evitiamo di rasentare il ridicolo obbligando i tir ad avere le catene a bordo anche quando i mandorli sono in fiore”. A lanciare la provocazione, sottolineando come sarebbe meglio fare prevenzione solo in caso di vera necessità ma anche come certi divieti servano solo a danneggiare economicamente imprese di trasporto già in difficoltà” è  Carlo Antonetti, segretario regionale della Fai abruzzese che in una lettera aperta inviata a Stradafacendo scrive:  “Siamo alle solite, anzi peggio delle altre volte, oggi, 1 febbraio 2012, è bastata addirittura la pioggia a far si che i mezzi dei nostri operatori venissero bloccati all’entrata dei caselli autostradali della A14, direzione nord. Continua a leggere