Come è possibile ancora oggi programmare lavori di asfaltatura di un asse viario di primaria importanza per la nostra provincia senza tenere conto del periodo e soprattutto senza informare adeguatamente e per tempo enti locali e utenza così che possano predisporre piani alternativi? A rivolgere la domanda, inviando una lettera aperta ai direttori dei quotidiani locali e, tramite le loro testate, agli amministratori pubblici, è il presidente della Fai Brescia, Sergio Piardi, rimasto sconcertato “da quanto accaduto lunedì 13 luglio lungo la 45 bis” e puntualmente ricostruito nella lettera. “Una giornata di passione, un inferno, come emerge anche dai resoconti di cronaca, a causa dei lavori di rifacimento del manto stradale disposti dall’Anas tra Nuvolera e Gavardo”, scrive Sergio Piardi. Continua a leggere