È stato rinviato alla seconda metà di settembre il test nella nuova stazione sotterranea di Porta Susa, a Torino. Confermate soltanto le simulazioni previste oggi e domani 31 agosto: quelle non impattanti, che cioè non impongono la soppressione della fermata a Porta Susa. I test vogliono portare alla soluzione del problema dell’inquinamento atmosferico nella stazione, prodotto dai fumi delle motrici diesel ancora in servizio sulle linee non elettrificate. Ma perché il rinvio? Sul piatto della bilancia sono stati messi i sicuri disagi che avrebbero patito i pendolari, visto lo scarso preavviso e la ripresa a pieno regime dell’attività lavorativa. Continua a leggere