Perfino ritirare l’auto dal carrozziere che ha riparato una “botta” (o ha sostituito un vetro rotto….) può “spaventare” ai tempi del Coronavirus. E non certo per il conto (per quello era stato fatto un preventivo…..), ma per l’eventualità che chi ci “ha messo le mani” possa aver “fatto viaggiare” all’interno dell’abitacolo o sulla carrozzeria il virus. Un timore che i centri Carglass hanno deciso di cancellare, insieme ai danni di un incidente, fornendo un trattamento di sanificazione all’ozono e la pulizia di trenta “punti sensibili” con i quali si viene più facilmente in contatto dentro e fuori l’auto (dalle maniglie al montante delle portiere, dall’apertura del bagagliaio allo specchietto retrovisore, dalla leva del cambio al freno a mano), individuati come a rischio dai responsabili del centro di sviluppo Belron Technical. Continua a leggere