Taxi e veicoli a noleggio,
trovata l’intesa con il Ministero

È stato raggiunto negli scorsi giorni il protocollo d’intesa tra il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i rappresentanti delle associazioni del settore taxi e noleggio di autovetture con conducente. “Si tratta di un protocollo di buon senso”, ha dichiarato il ministro Altero Matteoli, “che prefigura la possibilità di un’intesa definitiva che consenta ai taxi e agli Ncc di poter operare nella massima serenità e nel modo più proficuo al servizio dell’utente”. Continua a leggere



Chi abbandona un cane per strada
rischia un anno di carcere

Strade e autostrade d’estate sono il triste teatro di centinaia e centinaia di abbandoni di animali. Anche “Stradafacendo” vuole appoggiare la campagna di comunicazione ideata dal ministero del Welfare, settore salute, per responsabilizzare le persone contro l’abbandono dei cani. “Tu di che razza sei? Umana o disumana?” è il titolo della campagna ideata dal fotografo Oliviero Toscani. In Italia risultano censiti circa 600mila cani randagi e la causa primaria del randagismo è costituita proprio dall’abbandono dei cani da parte dei proprietari. Continua a leggere



Così la logistica può guarire
i conti in rosso della sanità

Uno degli scopi del Patto della logistica, voluto dal precedente Governo Berlusconi era quello di integrare i servizi, di razionalizzare i costi e di generare maggior sicurezza. Per questa ragione erano stati avviati i progetti nelle cinque filiere fondamentali: farmaco-ospedaliera, rifiuti industriali, agroalimentare, merci pericolose, distribuzione urbana delle merci. Progetti  che tornano di strettissima attualità in questi giorni in cui i media presentano i conti in rosso della sanità. E la logistica potrebbe rappresentare una cura efficace, un ottimo antidoto contro i deficit regionali e contro la crescita della spesa pubblica che è  fortemente spinta dalla spesa sanitaria ed è in gran parte è legata ai prodotti farmaceutici e alle apparecchiature ospedaliere (il mercato italiano di beni e servizi ospedalieri  “vale” qualcosa come 12 miliardi di euro). Un radicale cambiamento, che associ la sanità alla logistica, sarebbe quantomai opportuno. Continua a leggere