È apparsa giovedì scorso sull’edizione romana del Corriere della Sera, all’interno delle pagine dedicate alla cronaca della capitale, la lettera disperata di Marco Bonanni, un utente della Motorizzazione Civile di via Casilina. “Da novembre scorso cerco di procedere alla nazionalizzazione con targa estera”, scrive Bonanni, che denuncia l’organizzazione lacunosa, i tempi di attesa e i contatti telefonici difficili, tanto che l’uomo è stato già costretto a recarsi dieci volte alla Motorizzazione di via Casilina. “L’alternativa?”, scrive ancora, “rivolgersi a un’agenzia che può chiedere anche mille euro. E pensare che non serve neanche il cambio di proprietà”.