Sciopero dei camionisti: i Tir resteranno fermi per protesta contro la Manovra

La decisione è stata presa: l’Unatras, l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci, ha deciso di proclamare lo sciopero dei camion. L’Italia rischia quindi la paralisi, proprio come avvenne nel 2007. Tante le motivazioni alla base del fermo. Come si legge in una nota “forte è la determinazione degli autotrasportatori nel richiedere un fermo immediato dell’autotrasporto”.  Continua a leggere



Con il blocco dell’autotrasporto conseguenze disastrose per l’agricoltura

“L’annunciato blocco degli autotrasportatori contro l’aumento delle accise sui carburanti contenuto nella manovra rischia di avere conseguenze disastrose per il mondo agricolo, soprattutto nel periodo che precede le feste natalizie ed avrebbe effetti pesantissimi per le imprese, con la mancata consegna di prodotti agricoli facilmente deperibili”. Lo sottolinea la Cia, la Confederazione italiana agricoltori. Continua a leggere



“La Manovra è una spada di Damocle. Dobbiamo difendere gli autotrasportatori”

“Cari autotrasportatori, gentili colleghi, l’autotrasporto italiano sta vivendo un periodo molto difficile e sono tantissimi i problemi che le nostre aziende vivono tutti i giorni”. Inizia così la lettera che il presidente di Fai Sicilia e vicepresidente di Fai, Giovanni Agrillo, ha voluto scrivere a tutti i suoi colleghi. “La crisi economica in cui versa il nostro Paese sta incidendo fortemente e negativamente sul nostro presente e rischia di compromettere il nostro futuro”, spiega Agrillo. “Molti dei nostri colleghi sono stati costretti, negli ultimi anni, a spegnere i loro camion, molti altri combattono per la sopravvivenza schiacciati da una committenza senza scrupoli, che punta alla riduzione dei prezzi oltre il possibile, e uno Stato che ci chiede un notevole sacrificio per superare la crisi. Continua a leggere



Superbollo, allarme dell’Unrae: Lo Stato perde 15mila euro per ogni auto invenduta

Introdurre il superbollo per le auto più potenti potrebbe rivelarsi una mossa controproducente. Secondo l’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere operanti in Italia, con la nuova addizionale “entreranno molto meno dei 168 milioni di euro annui stimati dai tecnici ministeriali”. Come spiega il direttore generale Gianni Filipponi, il superbollo “oltre ad avere effetti davvero gravi sui bilanci degli operatori di questo settore, soprattutto a causa del deprezzamento che ne deriverà sull’usato, determinerà una netta riduzione delle vendite di questa tipologia di vetture, con significativa perdita di Iva, Ipt e bollo”, che si traduce, mediamente, in un mancato introito per ogni vettura di quella categoria rimasta invenduta “di più di 15.000 euro per vettura”. Continua a leggere



Stangata-carburanti: con l’aumento delle accise benzina e diesel a 1,7 euro al litro

Non si fanno attendere gli effetti della manovra varata dal governo Monti. Dopo il maxi-aumento delle accise, infatti, questa mattina i prezzi di benzina e diesel sono saliti sopra 1,7 euro al litro. Come riporta Staffetta Quotidiana, su base nazionale la verde sale a 1,708 euro al litro (+ 9,9 centesimi) e il gasolio a 1,702 (+13,5 centesimi).  Continua a leggere



Jaguar XKR-S è l’auto sportiva dell’anno. È anche tra quelle con il bollo più alto

Nei giorni del Motorshow di Bologna fioccano le notizie sulle auto. Ed è la Jaguar XKR-S a potersi fregiare nel 2011 del titolo di “Auto Sportiva dell’Anno”. Un riconoscimento dato dall’autorevole magazine tedesco “Auto Bild Sportscars”, grazie ai voti di oltre 70mila dei suoi lettori. La XKR-S, la più potente vettura di serie mai prodotta da Jaguar, si è misurata, nella categoria “Coupé Sportive di serie” ottenendo il 14,3 per cento di tutti i voti, con la Mercedes C63 AMG e l’Audi RS5.  Continua a leggere



Auto più costose, con l’aumento dell’Iva i prezzi delle macchine saliranno di 500 euro

Le auto costeranno 500 euro in più per effetto dell’aumento dell’Iva previsto dalla manovra Monti. “Un ulteriore aumento dell’Iva dal 21 al 23 per cento, dal secondo semestre 2012, comporterebbe un surplus medio di quasi 500 euro per ogni auto acquistata, e di circa 700 tenendo conto anche del punto percentuale varato dal Governo Berlusconi”, spiega il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi. Il presidente dell’associazione che riunisce i concessionari presenti sul territorio nazionale precisa che “i concessionari italiani faranno la propria parte per salvare il Paese”, a patto però “che venga posto un freno alla feroce aggressione verso il settore dell’automotive”.  Continua a leggere



Manovra Monti, superbollo per le auto di lusso e nuova accisa sui carburanti

Lacrime e sangue anche per gli appassionati di auto. La manovra Monti colpisce anche le auto sopra i 170 chilowatt (228 cavalli) immatricolate dal 1° gennaio 2008. Venti euro per ogni chilowatt di potenza oltre i 170. A luglio i bolidi sopra i 225 chilowatt (310 cavalli) erano già stati colpiti con un superbollo di 10 euro oltre i 225. Una stangatina insomma, anche se il provvedimento non colpisce proprio la classe media, ma una elite di proprietari (nel 2010 ne sono state vendute 206mila con un prezzo medio di 103mila euro).  Continua a leggere