La Commissione trasporti della Camera ha ripreso l’esame della proposta di legge per lo sviluppo del trasporto ferroviario delle merci. Niente di più condivisibile, facendo però attenzione ad affrontare temi delicati, che prevedono implicazioni tecniche, possedendo le opportune conoscenze. Perché altrimenti il meglio rischia di diventare nemico del bene. Alcune cose da avere ben chiare? Innanzitutto quando scatta la convenienza economica per il trasporto su ferro, che al di sotto dei 450/500 chilometri non esiste. Continua a leggere