Da una parte il Pra, ovvero pubblico registro automobilistico gestito dall’Aci; dall’altro la Motorizzazione civile, organismo che dipende dal ministero dei Trasporti. Due realtà (e due spese) che da tempo avrebbero potuto, anzi dovuto essere unificate. Ora l’Italia ha l’occasione per farlo, cancellando finalmente l’assurda scelta di avere due enti pubblici adibiti a fare la stessa cosa. La riforma della pubblica amministrazione, nota anche come legge Madia, ha assegnato infatti direttamente al ministero delle Infrastrutture e Trasporti il compito di rilasciare il certificato di proprietà e carta di circolazione, accorpando il servizio tramite un’unica banca dati e tagliando drasticamente i costi. Sarà davvero la volta buona? Continua a leggere