Se c’è qualcosa che gli automobilisti italiani da sempre non digeriscono è il prezzo dei carburanti, e, considerato quanto pesano le tasse al litro, non hanno tutti i torti. Ma un conto è la “cattiva digestione” e un altro è trovare un rimedio, un “antiacido” efficace che faccia passare il mal di stomaco causato dallo scontrino per il pieno. I consigli di certo non mancano considerato il proliferare di esperti in consigli sul come risparmiare carburante. Ciclicamente leggiamo, per esempio, che un uso parsimonioso dell’acceleratore e del freno consentono un risparmio di carburante, cosa che ti insegnano anche nelle autoscuole, come pure moderare la temperatura del condizionatore, o ancora che lo stesso risultato si ottiene mantenendo efficiente il veicolo con un corollario di tanti altri piccoli accorgimenti che aiutano il risparmio. Ma oltre ai consigli pratici e di buon senso se ne trovano di bizzarri e degni delle migliori fake news: tra i tanti il più ricorrente è il consiglio di andare a rifornirsi di notte perché la benzina introdotta nel serbatoio è più fredda per cui per la legge della fisica si ottengono più litri di quanto segna il display della pompa. Continua a leggere