L’Italia è a un passo dalla paralisi, causata dal fermo nazionale dell’autotrasporto. Anche se al termine dell’incontro avvenuto oggi al ministero dei Trasporti fra i rappresentanti del Governo e i rappresentanti delle associazioni dell’autotrasporto nessun dirigente di Unatras ha pronunciato la parola sciopero, in attesa del comitato esecutivo di Unatras convocato per domani sempre a Roma, il fermo nazionale dell’autotrasporto appare ormai quasi una certezza. Così come appare quasi sicura anche la data del fermo che potrebbe scattare a cavallo del 10 dicembre. Ipotesi che sembrerebbero in qualche modo avvalorate anche dalle scarne risposte alle nostre domande rivolte, al termine dell’incontro al ministero, a Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto, che fra molti “no comment” non ha potuto fare a meno di ammettere che “purtroppo non sono arrivati da parte del Governo i segnali concreti che il mondo dell’autotrasporto si attendeva”. Continua a leggere