Troppi incidenti stradali a Roma,
occhi puntati sulle buche killer

Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha presentato il nuovo piano strategico per la mobilità. Un iter che prevede anche due giorni, il 28 e 29 ottobre, dedicati alla discussione del problema prima dell’approvazione prevista a fine novembre dal Consiglio comunale. Intanto, le associazioni per i diritti dei cittadino tirano la giacchetta al sindaco capitolino e al presidente della Provincia di Roma. Sotto accusa i troppi incidenti che si sono verificati nei primi mesi del 2009, ben 1.820. Ieri, il Codici – il Centro per i diritti del cittadino – si è rivolto direttamente alla Regione Lazio “affinché attui un piano d’emergenza per far fronte a una situazione a dir poco scandalosa”. Continua a leggere



Clamoroso, va alle donne
l’Oscar della sicurezza stradale

Il mondo della statistica e dei sondaggi ci abitua a tutto e al contrario di tutto. Un paio di mesi fa avevamo riportato come le donne siano le principali vittime degli incidenti stradali. Si trattava di uno studio della Bocconi di Milano su dati Istat. Ora, leggiamo su Gente Motori in un articolo di Maria Leitner (nella foto), volto tv molto noto tra gli appassionati del settore motori, che sono gli uomini a causare gran parte (il 70 per cento) degli incidenti stradali. “Certo, il maschio si sente per natura portato alla guida”, scrive la Leitner, “ma poi chi lo dice? Lui pensa di essere nato già in sella ad una moto o sul sedile di un’auto”. Continua a leggere



L’Istat: l’automobile è sempre
il mezzo preferito dagli italiani

Quanto e come si muovono gli italiani per le vacanze e per i viaggi di lavoro? Le risposte ci vengono fornite dall’Istat, Istituto nazionale di statistica. L’ente pubblico che stila classifiche e ci disegna periodicamente l’Italia e gli italiani ha preso in esame nel suo studio il 2006. In quell’anno gli italiani hanno effettuato 107 milioni e 895 mila viaggi con almeno un pernottamento, per un totale di 719 milioni e 763 mila notti. L’87 per cento dei viaggi è stato realizzato per vacanze e il 13 per cento per motivi di lavoro. Il 2006 è stato caratterizzato (così come avverrà negli anni successivi, quello in corso in testa) da molte vacanze brevi. Continua a leggere



Trasporti e inquinamento,
l’Istat promuove l’Italia

Inquinamento atmosferico e acustico, trasporti e rumore nei 111 capoluoghi d’Italia. Sono questi alcuni degli indicatori raccolti dall’Istat per l’anno 2008 e presentati nell’ambito dei “Dati ambientali nelle città” che, oltre agli Uffici di statistica comunali, ha coinvolto altri organismi operanti sul territorio comunale. Gli indicatori ambientali urbani, relativi ai 111 comuni capoluogo di provincia, sono disponibili in serie storica dal 2000 al 2008. I 111 capoluoghi di provincia oggetto di indagine, in cui risiede il 29,3 per cento della popolazione totale del Paese (circa 17 milioni di persone), coprono il 6,6 per cento della superficie italiana. La densità media della popolazione di questi comuni è pari a 885,9 abitanti per chilometro quadrato: quella massima si registra a Napoli con 8.257,8 abitanti per  chilometro quadrato, quella minima a Tempio Pausania con 66,6 abitanti per  chilometro quadrato di superficie comunale. Continua a leggere