Un italiano su tre soffre di carenze uditive, un problema che cresce con l’aumentare dell’età e che peggiorerà in futuro. Di questo tema si è discusso nel corso della tavola rotonda “Sicurezza stradale e udito” che si è svolta alla Camera dei deputati. Secondo l’Istat gli ultra 65enni aumenteranno dai 12 milioni di oggi a più di 20 milioni nel 2050. Persone che continueranno a guidare l’auto, con il rischio di un peggioramento dei livelli di sicurezza sulle strade se non verrà adottata una strategia contro la sordità e l’ipoacusia. “Il Codice della strada è un cantiere costantemente aperto”, ha detto il presidente della commissione Trasporti della Camera, Mario Valducci, nel suo intervento. “Sul tema dell’udito, oggi la tecnologia ci permette di misurare accuratamente il deficit uditivo, fattore molto importante per la sicurezza di tutti noi”. Continua a leggere