“Chi trasporta persone in macchina deve essere un professionista quale requisito a garanzia di sicurezza e professionalità e la sentenza con la quale il Tribunale di Milano ha disposto il blocco del servizio “Uber Pop” riconosce la tutela di questa garanzia. Dopo questa sentenza il ministero dei Trasporti non potrà non passare ai fatti e affrontare una riforma che coinvolga tassisti, titolari di licenza per noleggio di auto con conducente e intermediari del trasporto dettando regole che, peraltro, sono state recentemente riconosciute dall’Authority dei trasporti”. Continua a leggere